Myrta Dollowey è attaccata al barbecue
senza alcuna speranza per il domani
messo in croce dalle Pussy Riot di Filadelfia.
Ti assicuro che andremo dove s’incarnano
le tristezze e il Missing lasciati sui muri.
Se mi distraggo è per The Time of dreams,
il patchwork,
le short list degli amici abbandonati,
il soft power di nuove battaglie,
per una visione di gam-ing
che non è altro che replay.
Volevo solo dirti queste cose
che vanno e vengono come fossero stagioni,
le notizie sullo spazialista
senza aver mai trovato il bosone di Higgs,
rimodellate le arterie con Olmesartan
per una nuova Ontologia senza delitti.
Mi sei stata d’aiuto a cambiare i copechi
alla Signora Radescky.
Non posso prometterle nulla,
ma questa sera ci sarò
con lacrime e sangue,
in onore dei cento anni di Grieg
riesumati dagli Oslo String Quartet.