NOTA dell’AUTORE Ci sono periodi nella vita di un poeta dove eventi storici, privati ed esistenziali, si alternano secondo l’estetica dell’autore come allargamento del campo dell’inconscio attraverso una cultura comprensiva di personaggi che non sono mai decomposizione del verso, né esplicitazione di ideologia formale, a meno che non entriamo nel campo della sperimentazione. Secondo la teoria di Charles Mauron (1899-1966), per analizzare lo status poetico di un autore, occorrerebbe esaminare le opere pubblicate per comprendere “l’insieme delle qualità e caratteristiche del soggetto”. Confrontando più testi poetici sembra tornare alle Curiosités esthétiques di Baudelaire. I primi venti anni del nuovo secolo non hanno portato novità formali. Si assiste ad una rinascita dell’Utopia, come riorganizzazione delle culture; motivo per cui John Grisham nel suo volume Gli Avversari, edito da Mondadori, ha rivelato le differenze negative, quali il razzismo, il problema della verità e dell’onore, nel declino della democrazia e del sistema giudiziario, tanto che episodi come quelli di Capitol Hill denotano una società oppressa da una politica di prosciugamento del benessere. In questo stato di cose e di follia del potere, dove collochiamo la poesia? Direi in tutti gli eventi che deturpano il mondo perché si comprenda che ogni ingiustizia è un delitto contro l’umanità. Mario M. Gabriele ----------------------------- 1 Le cose in cui credevi non erano come voleva Molly ma hub tecnologici. Eppure c’era stato un dream cosmico su Vogue British che allarmava il mattino appena nato. Filosofia e Scienza portarono Barrow e Tipler al Principio antropico fino al Big Crunch di Rudolf Clausius. I am not era l’unica epigrafe di James lasciata alla Berlitz School. Una community building service cercava specialisti in Hig-Tech e 3D. Sissy indossava abbigliamenti Orciani tutte le volte con Gary. Non so che danni abbiano fatto il Bene e il Male. Lisa ha un fibroma pendulo che sembra un anulare. Non c’era motivo di rinunciare ai viaggi metropolitani. Alejandra aveva consigliato di leggere Octavio Paz, ma già stava dentro di noi con un verso taciturno. Mary, al secondo anno di dottorato, desiderava essere Management di Innovazione a Portland Oregon. L’ambiente è cybersecurity e i laboratori sono attrezzati come quelli di Covid 19. Brillano le opere di Iranian feminism. Chissà se Yoko Ono ricordi ancora Imagine di John Lennnon. Aspetto ogni cosa da te anche: All of me. 2 Il giorno che vorrai fermarti al Back & Foot Rub nonostante le serate pop e quel dolce frasario di Once in a Lifetime, all’incrocio tra la nona strada e Avenue B, non dimenticare che potresti trovare una splendida casa e dire Thank You America. Il pensiero va a ciò che disse Baby Scott: -tutto passa così in fretta che si finisce come petalo appassito- Nel labirinto della memoria non c’è oblio che intacchi la storia. E siccome New York è anche cultura pop e poesia con Gregory Corso con Beat Beat Gasoline, bisognerà umettarsi gli occhi con Collistar prima di pensare alla fine del postmoderno epigrafato da Jonathan Franzen. L’anno scorso ci sono stati eventi shock e adesso chi glielo dirà a Bobby Stuart reporter di Strangers in The Night? Chiusa è la Scuola di Francoforte. Kafka ci ha lasciato il Processo. Bob ha due dobermann per difendersi dalla Electric Gang. Un mondo project è solo nel futuro e nelle pergamene Award per le poesie Cult. Lady Gaga e Amy Winehouse sono come appare oggi il Village Serenade superando il kitsch con gli effetti collaterali della transavanguardia. 3 Il mondo di Ennie, mai salvato con Essere e Tempo, sebbene una regolare intelligenza si affossasse sui misteri delle stelle, e parlasse chiaro con il passato e il futuro in un teletrasporto fuori dal metrò con i soliti arrivi e partenze, si è sempre spostato sulla Gaia Scienza per quel poco che serviva a fare di un pensiero una fenomenologia, sottraendo a Sartre qualche principio estetico su l’Essere e il Nulla. Non dureranno le tue visite al Carrefour, cara Ennie, né lo shampoo con BioKap, dimenticando i Qeen mentre rimbalzava The Wall sul muro di Berlino. Di una cosa sei sicura:il viso di Demi Moore in Ghost riprodotto su MTV e tutto ciò che sta in Easy Rider. E’ già l’alba e non so come affascinarti con i miei pensieri da bohémien. So che Jenny non ha mai abbandonato i 12 oroscopi provando a immaginare l’albero di Natale tutto l’anno con I have a dream che mai verrà a rimettere gli standard della vita in un unico step. 4 Lei scelse il romanzo Tragedia a New York in un tranquillo store di periferia, riportandomi indietro negli anni e chiedendomi se fossi un writer con una casa in riva al mare. Riapparvero i ricordi con le finestre aperte come periscopi. Niente che facesse pensare all’Autostrada del sole o a David Lynch in The Fabelmans e alla fitta serie di documentari di musica dance dove appariva Ellen,donna fashion a cui piaceva il design mentre la generazione Z si smarriva finito il making Christmas. Larry rimase senza budget per il bypass, fuori dal World Economic. Dall’ugola uscì il non detto emettendo allarmi e metalogismi con una voce diversa dal coro. Fu una lettrice di Vanity Fair a indicarci, come migliore offerta, le vacanze per Malibù e Venice Beach senza dimenticare il tempo delle croci. 5 Ogni contatto con la geometria dell’Universo non può che riaprire vecchie ipotenuse. Le tue mani non portano scale per salire in cielo. Dovevi capire, (patire forse) perché sei stata esautorata al Brooker Prize col tuo pamphlet: Le donne in Iran. Ti sarei grato se mi donassi un quadro di Escher dopo la Street Art sui muri in via Gazzani. Ho la sensazione che ami Mark Tobey e l’espressionismo astratto. Il bilancino non ha equilibrato L’Essere e il non Essere. Ciò che posso dirti è che la Community Angel Sky ha rivisto la propria identità parlando di utopie. Mi consumo all’idea di un viaggio Overland. Ho provato a immaginarti modella di Ferragamo in questa estate dai bassi voli di rondoni e di trolley sui pickups. 6 L’ultima volta che siamo stati al Backy Room fu per il Travel Gourmet consigliato da Kerry. A Dicembre uscimmo con felpe e tulipani a cercare vestiti e giochi. Doveva essere in buona fede Karl se le simmetrie psicoestetiche non collidevano con la sindrome di Behcet, recidivante da anni per la piccola Bessy. Il senso della vita mai portato a fondo era nei colori dell’artista lasciati nei musei. Un giallo durato 50 anni fu risolto dalla veggente uruguaiana per ritrovare le ossa del tempo sul suo database. Nelle serate rap qualcuno dimenticò la pandemia tenendo in mente american dream. Ci trovammo così a ricordare Emigrant song e le luci di Detroit con le serenate a Rouge Park. I miei piccoli peccati furono incendi per padre Mill. Troppo scomode erano le sedie per Quattro matrimoni e un funerale da pensare alle altalene dell’infanzia. Ai ragazzi dell’UnistemDay ci fu chi riscrisse il Pentateuco e il Deuteronomio rivedendo le vecchie Scritture per una nuova collana da Top Ten. 7 Altro non so dirti se sia questo il mese dell’erranza dove qualcuno mai ci troverà. In fondo è un borgo antico di pattuglie nella notte in cerca di porte aperte. Passato e presente si fondono in un unico punto life. Se non verrà Madame Sorius tutto sarà come prima. Tornerà la faglia di Sant’Andrea sebbene ciò che dice Endrius è nelle mani del tempo senza ignorare i personaggi di Stratford e la Bella nel bosco che si copriva di bacche e pungitopi nel giorno della Primavera. Ho lasciato il terminal con arrivées et départs per un turismo meno esotico e low cost. Tu le vedi le cose dal principio alla fine. Stasera dovrò seguire le metamorfosi di Ombretta e ciò che dice il dottor Mill sull’ultima piattaforma della vita. Non sarà così semplice sopportare il Mercoledì delle Ceneri e le Centurie, il tempo che passa senza lasciare traccia con le perturbazioni in Medio Oriente e quel tanto che può donarci la carezza di Soraya. 8 Di te non ebbi più notizie da quando lasciasti la piccola Italy e Andrea era una provetta nelle mani del dottor Muller. Si lamenta la biblioteca del sovraccarico di libri e delle edizioni Doubleday. Non c’è da paragonare a nessun pacco di Santa Claus per come sono andate le cose mentre la famiglia si riduceva chiudendo le persiane della casa. Ricordo i Dodge del 45 che passavano in via Toti mentre allertavi le valigie per Coney Island. Hai cambiato Patria ma sei sempre quella che accarezza il beccaccino rimasto nella mente come l’orologio a pendolo. Così le distanze non si sono accorciate davanti al mio e al tuo domani. 9 Gina, 20 anni appena sposata, e un debito per una casa a due piani, si è fatta filmmaker con Steady-cam. La lettera di Clara al New York Times era per rintracciare gli Assenti come fece la figlia di Joel in visita a Spandau. Sembra che negli Hotel Monroe ci siano le migliori suite con il cheese ancora più morbido di un comfort food. Chi sparisce non dice dove va. Ho da disegnare nonno Vincent ritraendolo come il dottor Gachet di Van Gogh. E mi sono ricordato per le scale in via Crocetta delle donne nella Casina delle Rose con il ricambio ogni 15 giorni. Forse c’era qualcosa che non si vedeva all’orizzonte, per il fumo negli occhi dopo il rosbif. Due lettere da Norfolk di Lara e John hanno riaperto le pietre tombali. Non so come rispondere. Ma i visi non li ricordo più. 10 Signor Walker in questi mesi di retrospettiva storica la Signorina Olivia de Custernac ha lasciato lo studio della 7th Avenue Aesthetics, per produrre report sul Journal of the Dead e fare un video su le microcellule e i sintomi di alienazione. Se lei vuole che le cose cambino lo dica a Pedreira di portarci in salvo dai calembours, a meno che le lacrime non siano finite, passate ad altri occhi e periscopi per parlare con Desy, dicendole che si muore dal freddo la notte, mentre giochiamo alla polvere, ascoltando Unforgettable senza il libro mastro dei peccati e le fughe in avanti alla Whitechapel Gallery di Londra dove risuona il Big Ben e la formula perfetta del Nulla non trova spazio nel Verkehr riservandoci i baci sul viso dei morti. 11 Qualunque cosa tu abbia detto o scritto non ripeterla a Joseline e a Kerry. Gli anni non portavano sollievo. Nora John voleva una nuova società dopo la crisi del welfare. Una piattaforma legale richiamò i mercanti dal Sudafrica. Il New Deal non è mai arrivato nonostante avessimo atteso la primavera cinese. Il sospetto è che tutto vada in frantumi i distici, le comete, le galassie in espansione. Il calendario è all’ultima pagina. Si rende necessario attivare il coro della King’s Trail dopo il coffee con Juliette al bar delle Signore. Sbilanciati su ieri e oggi nessuno ci chiederà per quale motivo siamo qui. Padre Brown propose una via diversa nel giorno dell’asteroide. Hai visto Jennifer? E’rimasta sempre una star. Prendiamo il meglio della settimana. Solo così non avremo più paura del corvo. 12 Lion proteggeva la casa come un bodyguard. Fuori porta abbaiava per tornare da Joel a farsi curare le zampine lesionate. Non mi piace lasciarli soli con l’ondata di maltempo. A qualcosa dovrò legarmi: fossero pure il cimitero di Spoon River e i colori di Mirò. Kupner ha capito che non è più tempo di economie surreali ma di terre desolate. Larson deve a Colombina se ha imparato la teoria dei quanti, e ciò che resta del Convegno di Ginevra. Krutz è sempre stato un eretico sui morti rimasti nelle tombe dopo il diluvio universale. Per questo resta nella Contea di Quebec fedele al libro di Warren e alla storia degli Uomini vuoti. 13 L’attesa si protrasse senza un pony express dal cielo. Neppure New York ci attirò col suo termostato sottozero. Sottoposta a verità ne uscisti con un plurilinguismo atipico, a volte versificato con frammenti e distici. Il Nihil ha sposato la Morte. Così imprigionata, senza vie d’uscita, non hai più un risveglio mattutino, mia cara Sister. Una parola, un ghigno, non li ho mai sentiti Alle die Graber di Gottfried Benn: Tutte le fosse, i tumuli, dove già fui, dove sono, hanno i lumi spenti, le cicatrici intorno agli occhi. 14 Miriam lasciò gli avanzi di Natale accanto alle riserve di Pinot e Bollinger. Tornarono i Ghosts nelle case a ritirare pane e acqua con i coupon. C’era fango per le strade dopo il diluvio nei giorni di clausura. Molto si discusse su Christine Osselin, winemaker di Moet&Chandon per un business green. Decidemmo di rifare il pavimento pensando ad un viaggio nella Neuer Platz a Klagenfurt e nel Berkshire dove vive Mirella, femminista cult all’Eton College. La fuga era per lasciare il rituale di frate Bennett e dei suoi fedeli. Mi aspettavo da te i fumetti di Hugo Pratt, un Rolex o un poster di Julie Mehretu. Invece che fai? Mi doni pantaloni Stretch Workwear come quelli dei ragazzi nel quartiere di Queens. 15 Come sarà lo store di Falconieri e il futuro è di tutti o di nessuno? Dorin, mandaci un segnale che possa arrivare fino a noi per chiudere il domani di steli e pungitopo. Ramirez non ha finito il romanzo Il Mondo che verrà. Problemi di salute? Per questo Muller ha consigliato un check up. Aggiorno il diario. Ma nessuno lo sa. Nessuno crede al cambio di rotta e a un bilancio di lunga stagione. Che fare se c’è il fumo per le scale? Niente, Lory! Aspettare solo che il fantasma se ne vada. 16 Sul taccuino di Erman Ross c’erano glossari e long shots. Sembravano cross cuts in prima versione, senza frontespizio. Tutta la notte ci colpì l’insonnia. All’alba tornarono i Ghosts. Il custode portò acqua nel giardino prima che Dondi finisse le lapidi in via degli Ontani. Lucy andò a Parigi a cercare I fiori del Male per sceglierne uno. Qualche idea portò il mutuo soccorso. Non bastò un brand a creare maison, né una start-up di colours spiegando tutto nel salotto di casa. Ci siamo abituati a Barbie per non far defluire in altri cieli Mary Poppins. La seconda volta che vedemmo Mr. Crocodile fu lo stesso mondo di Cinerama. Ciò che più sbaraglia la nostra distopia è conoscere Honeille attaccata al Pentateuco. A colpi di Kitsch trovammo marchi Birkinstock e i cacciatori di trend per un paradiso fuori rotta. Le Pink Ladies avevano il motto: vogliamo le T-Shirt senza i carri Z, come le donne a Standing Rock. 17 Dopo il nubifragio Karin riparò gli squarci dal tetto seguendo il fumo delle ciminiere. Quel che rimaneva nella mente di Ofelia era una street art sulle facciate delle favelas senza imitare Banksy ma il viso di Cristina Kirchner. Vecchi Dodge attraversavano la tangenziale con i delitti di Covid-19. Non solo erano ricezione di vita e morte, ma anche l’Almanacco del giorno dopo con i frammenti del corpo e dell’anima. La stagione provava ad edulcorare la cicuta perché era un travaglio inutile aspettare qualcosa che venisse dal cielo. Hackman fece una piccola pausa prima di partire per le Isole Shetland per un nuovo Manuale di sceneggiatura con argomenti aggiuntivi. Un grande nubifragio colpì Albignano e Albissola, ma sei ancora tu a farmi luce, ancora tu, nell’avventura dei sogni e della settimana. 18 Non c’erano crazy horses su l’Enterprice, né canoe di salvataggio. La stagione pilotava vento ed aria fredda. Nessuno pensò per un attimo al coyote di fronte ai dipinti di David Hockney. Willy mise in vendita la residenza estiva con Bar e American Shop. I lettori inglesi seguivano Hart Crane nelle sere di reading. Padre Mill si infilò nel requiem portandosi via le etnie. Il problema su come rinascere a primavera rimase per amor tuo e amor mio,un aspide nella gola. In fase di ascolto ho sentito l’anima salire le scale, ma era un ghostwriter con target e personal branding. 19 Diciamolo a frate Olmus che le pale sacre hanno anche i colori di Jan Bruegel. Tacevano le civette senza alcun segno premonitore. Non fu così per Claudel nel suo turno di lavoro. -Mi fido di un influencer atossico -disse Urban, professore di ricerca nelle sedute via Skype assieme ad altri tutorial. Deve esserci un modo per padre Sorge leggere Jefferson nella edizione del Nuovo Testamento. Una gang di Topeka prese altre strade per una propria identità. Opprime la notte con la sua maculopatia. La casa, il buffet, le piccole cose, miscuglio di fragilità e ricorrenze furono messi all’asta con un addio all’infanzia. Si sbriciola il muro di schegge storiche. Unico Entertainment è rivedere Snowden di Oliver Stone. A volte, ci si stanca di Brunell per i suoi repertori atipici da Supermarket e movimento hippy. Un pasto nudo era per partecipare ad Arts e Visual di Bennett perdendo il flower power. Qualcosa, nel segno della scrittura, è rimasta nel prontuario terapeutico in questi giorni di rappresaglie cosmiche e di mayday. 20 Abbiamo rimesso in gioco i Canti di Elia non trovando la Pentecoste, né il Castello di Malbork per svuotare la tomba del re e la regina. Oggi hanno fatto visita Kibirov e Tomik soffermandosi al Cafè parisien facendo a ritroso le vie del passato. E’ tornato Gimferrer con le sue cabine telefoniche disegnate col rossetto. Ma Elda non chiama, non dice niente del Nulla alla gatta Nancy, confessa tutto al gruppo di business-woman in Big Little Lies con i dubbi e gli abbandoni. Un altro giorno è passato nel Viale dei ligustri terza fila, nn. 10-11-12 con bouquet e luci rosse, perfino Berlino ne conta i nomi. 21 Tornò il Metal Group nel giorno dell’orchidea. Susy mise i cerchi oversize prevedendo per le sfilate il canto della capinera. Un influencer trovò ospitalità in una suite correggendo nomi e cose, città baraccate dove volano solo i corvi. Tu canti Le carezze della sera per staccarmi da The Moon and the stars. Altre idee sono nel ventre di 3D. Storie di un caimano affollano le sere del Purgatorio. Alisa è tornata per Puffy lasciata sola nel Suv. Lei, ha molto da fare: contare le esperienze dubitative e le risorse idriche del tempo. Questa notte sono rimpatriati Montale e Vittorini. Ho rivisto nel sogno Geltrude Stein che diceva male di Laughlin eppure l’amava. Hanno fatto un blitz portando via Black Arts Movement e Riot. Speace Trace pensa solo al living reset. Anni senza più radical self-care. Lunghissimo è l’inverno. Qualcuno vorrebbe i colori di Tribal Art, con fisionomie da Beautiful Mind senza pensare alla signora col machete. 22 Mansfield si mise in pace con Kate Winslt dopo Omicidio a Easttown cambiando la vita in coverstory. Kinsey è un reporter di Publishing e Digital World. Fa fatica andare a cercare sirene e Avatar. Ci riserviamo un lembo di terra finite le gocce di Defence Skinergy. Se c’è musica, meglio ascoltare Summertime e raggiungere il cuore di Smiley. 7 giorni a New York hanno mutato il concetto da City a Metropolis. Un caso poetico destabilizzò chi voleva un teatro solo per sé. Betty, in armonia con Johnson, rifece una fiaba per vivere Lungo la valle delle bambole. Ben tornata Primavera ma il giorno è ancora oscuro. Resiste il tempo di brividi e paradisi artificiali. Ci sono risorse nei boschi più del Parco delle Alpi Apuane. E’ stato un dramma andando in carsharing prima di desistere e di omettere qualcosa che non fosse soltanto feeling. Alexia da anni va dicendo che l’America è un grande game con keep up. 23 Tutte le storie mai dette, passate tra fumo di barbecue e Brunello di Montalcino, mica le hai dimenticate? Erano eventi di tonalità estreme: ibridazioni sinergiche di sottofondi fossili senza luce e algoritmi. Banksy ancora non fuoriusciva dai muri. Colette aggiungeva lingerie alle T -Shirt mentre sognava il New Hampshire fuori dai giorni in continua discesa. Certe notti passano senza bruciori all’epigastrio. Chiedi alla polvere se l’allume di Rocca ferma i lutti nel Mondo. Ci sono viaggi lunghi più di quelli di Pechino Express. Le videocall non bastano a scandagliare il male oscuro. Hai mai pensato di scegliere la via corta dimenticando Kharkiv e Odessa? Al festival di Glastonbury seguimmo Diana Ross dopo aver visto Cinquanta sfumature di grigio. 24 Una baita con tre scalini, la sala da pranzo adiacente alla cucina, la foto della Casucci attaccata al muro e la lettiera per il mini dog, come potevo allora prevedere la dicotomia tra sogno e realtà, e Ketty andata via per i problemi di Nicholas? C’era sempre un galleggiante di tortura metafisica. Il mondo: un teorema da sbrogliare, in un viaggio senza ritorno quando bastava dire chi fosse il killer lasciando un haiku nel muro del pianto. Valeria mi portò a conoscere i quanti e il Bosone di Higgs: eccessi di pensiero in latitudine trasversale. -Continua con l’indagine- disse Nicodemo-anche se hai letto la Scripta Theologica.- -Escludere il game dei libri non è un ottimo shopping-, ripeteva Hellen ogni volta che c’era un feel good negli store. Quando abbiamo smesso di capire il Mondo anche Benjiamin Labatut si è arreso tornando nel Lungo inverno di Dan Kaspersen. 25 Un profumo nella casa così non avrai nulla da recriminare se a volte preferisco uscire dalle cose finite nel verderame lasciando l’art review e i coleotteri che facevano compagnia in estate nel gioco-test su Pollock e Peter Pan. Jmmie, morta nel 93, ritorna nei sogni di mezzanotte quando la sua vita era al secondo stadio. Riporto tutto nel Work Diary: le foto di Jack Mitchell, le diversità umorali di tutto l’anno e ciò che si può dire e non dire su ingiustizie e sofferenze. Al Barbican di Londra le fusioni tra pittura e performance erano in accordo con il giallo di Klimt e gli objets trowvés. Cara Adriana, ti contatto solo con l’hashtag e non è un peccato rimuovere dal bonheur du jour il nostro selfie in pieno love. 26 L’alba si scrollò di dosso il nero della notte. Dicemmo ad Erika di porre fine ai prodotti tossici. Max ha fatto uno stage risultando un bel colpo per Harrison che prevedeva un curriculum da Happy Day. Traghettando la tristezza altrove siamo rimasti senza compagnia. Martin è un uomo che vive del suo malessere. Non ha più l’attitudine ad esplorare. Quando eravamo in via Gramsci contavamo i fiocchi di neve e i graffi nel camino lasciati dalla Befana. - In verità vi dico che siete tutti in alto mare - disse don Romualdo alla congrega della Trinità distribuendo cartigli con la dicitura Primogenitus mortuorum. Così parlando, così seguendo le sue confidenze pensammo ai versi di Juan Piqueras e alla sua dolce donna: - E’ successo al porto di Queenstown in Tasmania. Lei si avvicinò con passi silenziosi. Si guardava le mani. Ci sussurrò all’orecchio una parola- 27 Non erano reperti Memoring ma occhi zoom su ciò che è stato e che sarà. Ogni volta che si avvicina la Primavera Meg diventa chef per il resto della famiglia che vuole il ritorno dei foods unici collanti su un mondo già in collasso. Giovanazzi ha nelle mani la lista di Hot Dog e Wonder Bread: il meglio tra tutti i bistrot e di ciò che resta delle nozze di Greta e Sam non rintracciabili nel tablet. La nuova ontologia è simile al ritratto di donna dell’Avana esperta di lambada. Tempo e Spazio sono figure da non pensarci troppo. Ecco perché Sinclair non ama gli epigrammi di padre Condell. 28 Soggetta a Filler dermo-cosmetico sei tornata con un vestito Pennyblack, il meglio in una giornata senza discomanie. Dimmi che sei ancora donna delle beatitudini, viaggiatrice solitaria senza road map. A volte discutiamo sui libri kitchen 7 monelli di memoria e poesia rimasti in vetrina più di un anno. Abbiamo assorbito gli oggetti, le transumanze, Ginsberg e Kerouac, per farne una mostra nelle videoteche. Mi hai sedato dicendomi: I want to turn into you lasciando piccoli incendi in un bosco ormai deserto. Ciò che rimane è limitato e frangibile, per questo si vedono i segni scavati sulle guance. 29 Brutta sera col heavy metal non importa, (stai serena), lascia stare il diazepan, fai solo il rosbif per domani, impossibile che entri nello storytelling proprio ora che ci sono Essere e non Essere, e bisogna scegliere tra il P12 Shuttle e una barca a vela, senza cuffie e hashtag come Madame Bresson in cerca di Rimbaud. Ci vediamo dopo colazione a notte fonda. È come la morte, dissi a Juliane così mi minaccio da solo, mi oriento in cielo e in terra e poco importa se non c’è nessuno. Bastano pochi frammenti dopo aver spiegato tutto a Padre Moore che non ha mai rimosso i peccati. Siddhartha di Hermann Hesse è sui banchi dell’Adelphi: un bivio di fronte al quale ci sei e non ci sei. Brutta sera (stai serena), c’è un new opening marca Tod’s senza coupon negli store. 30 Sono cambiati gli stili e i look nella boutique Armani Exchange. Lo dissi a Wanda esperta di collezioni. Al Romanzo Criminale lei giunse con la revisione di due nuovi episodi in DVD. Tommy, in prima linea, tracciò le cose che non andavano più di moda: da Bobby Fisher agli U2. Le amicizie Cult si ridussero a poche larve, né i dibattiti sul Postmoderno chiarirono le idee. Si parlò di renovation, ma i più tendevano a isolarsi nelle loro experience facendo make up linguistici. Cosa ne pensasse Shirley era nella consuetudine colloquiale. Il migliore dei mondi è quello in cui non ci siamo mai stati. Karima lo sa. Ha in mente fuochi d’artificio seguendo Nina Kotova col violoncello. Il tempo lo nega, ma I love you baby è il vero sound che mi lega al Vietnam. 31 Kustermann rifece i visi con olio e tempera su tela a chi se ne andò. Trovare lo ZEN era nei progetti di Hailander. Una playlist accolse un magazzino urbano di gender free marketing mentre ti adagiavi sul sofà. Non c’erano progetti misti, né texture avant-garde, ma solo maison Atelier Cologne per gentleman. Questione di transiti lessicali fanno dell’estetica un Travel Gourmet. Suzy, senza più master, si è attaccata a Phisycal Graffiti. Nel bistrot di dolcetti giapponesi parlammo di Confucio appisolato nelle pagode. Il nostro pensiero era disabitato dopo le parole di Olson che non parlavano più di kitsch ma di Patty Smith e del suo volume Just Kids. 32 Molly scelse il romanzo Tragedia a New York chiedendomi se fossi un writer e se avessi una casa con vista sul mare. Al mattino riapparvero i ricordi con le finestre aperte come periscopi. Il Network non era aggiornato ma c’erano analisi noir con notizie della Middle Class dove appariva anche lei, donna fashion a cui piaceva il design mentre la generazione Z si smarriva finito il making Christmas. Lisa Crivelli non ha più caveau rimanendo con un basso budget per il bypass, fuori dal World Economic. Dall’ugola uscì il non detto emettendo allarmi con nuovi argomenti senza impegni sul Big Bang. 33 La famiglia fu sistemata in via degli Ontani e dei Ligustri e non c’era anno che la D.R. Multiservice non inviasse WhatsApp: Gentile utente, con la presente le inviamo il bollettino postale relativo alle lampade accese presso il cimitero. Cara Dolin, i tuoi segreti sono come quelli di Fort Knox. Tu vuoi rallentare le valvole dell’eterno ma non c’è codirosso che non conosca Spoon River e l’elmetto di Dio. Pacifista da giovane, ho pensato all’Atlante delle donne di Joni Seager che ha aperto le porte alla cultura della parità. Con i capelli rimessi a nuovo, dopo aver letto i Sonetti di Berryman, Henry rivolle le ossa e la pelle, sapendo di non poter fare tutto da solo. Qualcuno informò il cellario che la Chiesa stava cadendo a pezzi mentre le donne di Saigon pulivano il sagrato. Lory gustava panna bianca al Cafè Royal aggiornando il Diario come fosse Wirrwarr. 34 Al Gran Galà d’Orleans Lilian Blok presentò i suoi paintings. Caroline,sebbene fosse in angioplastica, mandò SMS di adesione all’Espressionismo astratto. Lei amava le gare, i quartieri di razze miste, gli alloggi per migranti nonostante le Storie rimarcassero tempi esistenziali. Su Digital World notammo che Kant stava da tre secoli avanti a noi, come un frammento, un bottoncino attaccato al blazer. Ti saremmo grati, cara Dolin, se questa volta ci raccontassi la trama del romanzo Notte a Beverly Hills dei coniugi Ellington. Guardando Monna Lisa, qualcuno dimenticò l’Autore, così coprì il quadro con patten a colori: il meglio di Molloy col cane Dogger. Le equilibriste sanno di stare in bilico senza capire l’origine di vita e morte. Fu Alba Chiara a descrivere il luogo delle ombre per disabili e uomini della terza età con supporti previdenziali. Rowinda si preparò per il nuovo anno nella più mite sofferenza senza il Neo Beauty e lo swatch. Il marketing turistico rimise in giro le brochure bilanciando le entrate del mese. Caldo e delizioso fu il Caffè dell’Avenue che il trainer ci offrì con gli show cookings. 35 Surreale fu la spesa di Wanda all’Epistore tra le migliori offerte Kodachrome ed Extra Brut. Qualcuno proferì parole, evocando santi protettori, leggende cristiane e induiste. In un maggio piovoso e rigido arrivarono le tue cartoline che ricordavano i vestiti underwear. Giusy ritoccò l’iride arrossata con collirio acqua di mare tanto che il dottor Hunz non si accorse della maculopatia. L’indice del mese fu prolifico di vivi e morti non dimenticando le ragazze dell’Airpress. Eravamo inquieti per la casa all’Asta in via Cavour con tutto il bricolage, le pellicce fuori uso, i piatti Bitossi e gli accessori da sera in morbida lana anche perché non si sapeva se transitarli altrove o lasciarli nei cassonetti. -Un giusto dono- disse Clara- -andrebbe offerto alla Signora Gravitz per i bimbi down. Il fatto che ne parli la Rivista Modern Notice è un evento di sincera umanità. Ad Aveyron quest’anno non sono arrivati i bouquinistes, né October Fest. 36 L’orto non dava uno stelo neanche a primavera. Borg si era fermato a Villa Maria per un check up. Un anno fa la Signora Adler superò la displasia senza macchie di caffellatte sulla pelle. Vhernier parlò con l’entourage di come il fascino urbano riattivi il workwear. Quando Florian disse che potevo stare tra filosofia e nullismo tutti i fax finirono in discarica. I sogni imitano la realtà ed hanno una regia paranormale. Life si è fatta enfant prodige per comprendere il nostro esilio. Il frigidaire non raffredda più e i muri sono diventati lo specchio per Banksy. Nostri sono i ricordi del mercatino a Klagenfurt aspettando il barman con Armagnac e Ballantines. 10 scatti d’Autore hanno fermato il giallo di Klimt. Kamala Harris è su ZOOM dove non sembra un’afroamericana ma una reporter del Black Lives Matters. 37 Alla fine ci salvò il cheeseburger spenti i piccoli incendi nella casa con le pareti di cartongesso e Uretek ad evitare infiltrazioni psichedeliche e ritorni di micro business. Per i tuoi 17 anni e il lavoro di Classe B sui dati tecnologici, ti regalai Basin Street Blues tanto che Hogan dell’ufficio trasporti chiese chi te l’avesse dato. Costretta a fare i conti con gli Hangar e i fallimenti della Irvin Lindsay, l’audio digitale era il ricordo di un’isola come brand e audience. Restavano il Parfum D’Eau J’adore, la corsa ai flashback sui monti di Acqua Viva Collecroci. Nel calcolo diplomatico di chi sta in cielo e in terra, con minime storie di diario di bordo, gravitano i ponti di pietra e marmo e quel che resta dei ricordi sul buio che è sceso passeggiando per Detroit. 38 Due cactus penduli dal giardino quando altrove si essiccavano e c’era chi credeva di trovarli maturi nella top list dei brand per dire: -c’è modo e modo di capire il mondo andando per monti e valli nel tunnel dei pensieri sempre più dentro in un file di appunti step e help me- Impossibile trovare una sana pianta qui dove ci si perde nel green coding attendendo un App dal cielo, parlare di speranza, è come essere nel libro di Giosuè prima che Aprile sia il mese più crudele. -Meno rumore per nulla- disse la chiromante che se ne andò con una mail indirizzata ai ragazzi del Gruppo STEM e a Elena Kostjuchenko fino a che morte non separi. 39 Tutte le sfumature aggiuntive colsero il segno nel lifestyle. L’idea di una nuova vita stava al vaglio della famiglia Oberdam. Alex collaudò una nuova Barbie nel rendere più efficace il sonno di Willy. Ho ripercorso la strada IV Novembre per non staccarmi dalla memoria. Il treno, fermo a Hiroshima, puntava su Place de la Concorde a Parigi. Tu, intanto, prega, spera, sfoglia le immagini di Richard Avedon e le citazioni di Spike Lee e fa in modo che le anguille tornino a galla la notte di Natale. Michael ha complicazioni ventricolari Da un anno se ne parla caricando ogni giorno il segnatempo. A Campo Imperatore non c’era la neve ma qualche Chalet con vini della Brianza. La piazza rimase al colmo di Sisters of War mentre chiudevano locali e jukebox. Qualcuno scese nel pozzo risalendo in superficie con borse Ralph Lauren, lasciando tutta una serie di accessori al subconscio. 40 Connessi con il lifestyle e il Podcast cercammo un luogo dove nessuno si sarebbe accorto di un dream car e jet executive, con le tristezze mattutine mitigate nella sala giochi di Baltus fuori dalle campate. -Qui è un vero inferno- disse una voce. Ci sono stagioni con immagini sfumate mai schiarite dalla luce del sole. Non è che la Signora di Trescore inciampi per le scale e si faccia male da sola per trarre una back-story? Al Barnabey Park ci si collega col May Way con nuovi algoritmi in uno spazio senza confini dove David Le Breton propone La Vita A Piedi in un viaggio Hippie del 68. La nostra storia è quanto di più vera sia stata scritta negli Apogrifi in un mese arido, in cui nulla ci appartiene. Signorina Felix il primo bacio è stato come un fondente Lindt finiti il Working Smart e l’Honeysuckle Rose. Di cos’altro ha bisogno se anche le catenine al collo non funzionano più? Quelle della Bottega Rinucci portarono via Doris e Dusty, Cameron e Marianna Moore, gli altri presero scorciatoie diverse senza il Longevity Gender Gap.