1 La frase di Letizia Men divise il romanzo in due Capitoli sebbene Elisabetta Polansky trovasse talento e coraggio tra le femministe: un modo per essere sui media e nella scuola del futuro, non dimenticando il collettivo indigeno. Chi raccolse i dati su 25 anni di reportage li trasmise all’Herald Tribune di Chicago. Le mini storie sui social divennero uniche al mondo come le identità virtuali. -Dottore, ho disturbi alle ossa. Mi dica cosa devo fare? -Retroceda nel passato- Così andai a puntare sullo Zero nel circolo degli Universitari. Nessuna voce nella più miserevole caduta sul selciato. Battuta d’arresto. Non c’era più un Io errante ma la bava dei sogni battuti a fior di pelle. L’identikit era cambiato Questo Signor Gruman, dissero i gufi e i corvi, è il nostro fast food. Riapparve la Primavera. Chi occhieggiava voleva sapere tutto sugli ologrammi. La retina è a posto? Ma come si sono ridotti i capillari! Possiamo prenotare una suite sulla Grimaldi? O andare sul pickup alla Fiera del libro senza pensare alle pagine da Fahrenheit. Cambiai il buio in azzurro. Ma fu solo un attimo. La signora di buon costume attaccò discorso dicendo: manchi da molto tempo nella casina delle rose. Le risposi: non ho più un lasciapassare, né un account per una chat love. Help Me, Help Me Help Me. 2 Non era nei piani di Paul Harris trascurare service e amicizia in un mondo Opening e Flowers Taxi. Alle 8 riapre il bar. Signor Klein, l’aperitivo è pronto, mancano solo le tisane per uno sleep tight. Raccontaci le fughe in cielo chiuso e mente aperta. Il sound non ti ha mai lasciato in panne come il lumeggiare della sera in tangenziale. Tra i segreti dello streaming abbiamo trovato i Twin Peaks. Rotti i nidi ai pipistrelli la Signora del quinto piano non si è più allarmata rimettendo il solarium sul terrazzo. Nella messa domenicale in drive-in, McKinsey citava Genesi – 2 Samuele, tra alleluia e Stop Bombing. Molto più di un’artista pop è stata Sister Corita con le sue serigrafie. Il Resort ha stanze psichedeliche dopo ogni chiusura del backstage. L’ultimo referto ha cambiato il volto di Sara da Fanciulla del West a donna dai sette sospiri. 3 10 ragazzi e una black girl chiedevano un mondo migliore. C’era anche Neuman con libri social che mai potevano adattarsi a nonna Eliodora. Nella sala Fantasy, Coleman, per una disfagia, rifiutò il sushi e i Girotondi del Mulino Bianco. Quando il taxi si fermò, il treno era già partito. Per questo non ti dissi buenos dias. Nella Community di Carlos Mentana c’erano influencer con voucher per il volume Al di là delle nubi. In un mini store stava il CD-ROM di epoche rivoluzionarie, povere di Liberty con le nostre clausure, dove anche Perry diceva la sua su Info. Non so, Madame Apollinaire, come inseguire una stella e fare il punto sui buchi neri. La stanza di Max ogni mattina ha il pettirosso che l’aspetta come Romeo con Giulietta. Ti dirò che il pianoforte è la sinapsi e che neanche la notte riesce a prendere sonno. Ho rivisto il Top Ten. Manca Il Quadrante del destino. Sì, porto guai disse Phoebe Waller-Bridge. E Allora? 4 C’è un Trattato scritto per il bosco che fa chiarezza sugli animali e i loro bungalow. L’hanno letto la lupa, il tigrotto, i vincitori di Baseball, quelli del 15 giugno che si fermano a ricordare Fenniday. Rudy cercava la bella induista per un volo Parigi-Amsterdam al colmo di passeggeri col laptop. Il senso di questa pioggia è nelle lacrime del Pianeta. Tra poco resteranno solo gli eccessi di reviews, con le piccole città irreali, senza sbocchi di camini. Cosa sai di questo bosco se non ci stai dentro, a curare le serre dei papaveri e canapini? Dura la falsa Primavera mentre s’addensano i rifugiati, togliendo la polvere nella casa di Cecilia Sànchez. Mirella vuole sposarsi a Santo Domingo ripetendo le parole del Profeta: -Quando supererai le montagne e il Negheb sarai salva- In che zona ora ti trovi? Sai come uscirne? Il set non cambia, né mutano le parole del vecchio booktoker nel Global Garden. Con te posso parlare di tutto. Ti riconosco nello slang e nel cultural power dove sostano i Dubliners e tutte le pedine newyorkesi care a Kerouac e a Rita Dove. Li senti i petali nel bosco? E che dicono? Cosa fanno i funghi prataioli? Non c’è luogo in cui esistere a meno che tu non voglia essere un amanuense della poesia, passare il ponte che fu già del dopoguerra di anime morte, senza kayak. 5 Un programma di recupero dei dati estetici può farlo solo Michael Avedon perché automa silenzioso di un pensiero classe A, a caccia di Peter Orlovsky e Allen Ginsberg. Questa sera leggendo Observations, sebbene i figli fossero nella ventunesima strada ad Oklahoma city a fare shopping, è venuta un’allodola di pensieri a frenare leucociti e adrenalina per chiedere al freelancer della Sleep Boys perché Billie Holiday ed Amy Winehouse facessero parte del Golgota dei Ghosts, vulnerabili, sì, ma di ottima apparenza in The Human Figure in Motion tracciate da Eadweard Muybridge, Ci riserviamo un passaggio crudele. E tu che dici sul Rosso e il Nero di Mirò, e su tutti i colori dell’arcobaleno quando la furia del vento se ne va? Mi spiego d’accapo. Cos’altro vuoi dire? Tutto e niente perché tante sono le cose da soccorrere invano. Vivere a caso? Può darsi. Ma la mattina è sempre un disguido, un’alleanza di semioscurità e abisso. Please. Fermati un minuto. Procedi. Anzi vai in onda con le Chat e WattsApp per una pace figurata e con il coltello contro ogni because! 6 Tu li ricordi i consigli di McEvans quando ti parlò di labirinti senza abbaini in una delle sue orazioni mattutine prima di tornare a Pinar del Rio. La tua location andava oltre la filosofia con una pausa a Shattuk Avenue dove c’erano food stores: il meglio di Kenwood per il Cooking Chef nei giorni underground. Gessica tornò da Pittsburgh lasciandosi dietro Il Trono di spade dimenticando di mettere a Puffy il collare mentre guardavamo la modella di Maggioni, attraente più del suo Pennyblack. Lo sguardo stava all’altezza dell’equivoco. I dubbi rimanevano temendo i giorni dell’Apocalisse. Non so se esista ancora ma la Trilogia di Kemte Karuf aiutò a leggere i libri dell’eutanasia perché non c’è nulla che non sia autentico e tutto è come un selfie, fotografato nel fondo dell’anima, sui gradini di Mont-Saint Michel sfogliando I Fiori del Male. 7 Al Madison Square c’è il Salto Mortale di Elia Kazan. Anche le Pussy Riot con Nude per vincere hanno messo un freno alla staticità del tempo. I viaggi non erano in lista, né il Park Hotel Getsemani poteva dirsi una Mecca. Mezzo secolo piantato male perché lo spazio per esistere era sovraffollato di vivi e morti mentre Giusy, che di vinemaker non ne voleva più sapere, cercava la patria in tutto il mondo. Un impatto positivo lasciò la photoeditor alle donne di Kabul donando libri I Like It. Un progetto per rifondare il primo giorno del mondo senza il Vitello d’oro e il rinnovamento dell’Alleanza entrò nel programma di Masterclass online. In libreria ci fermammo a cercare l’identikit di Dusty e Doris. Potresti essere anche tu come la Signora Porter. Dolly, cosa vengono a dirci gli oroscopi se nessun meteo è in agguato e nessun Quartetto ci sarà stasera nella Sedwich Avenue? Hai curato il viso con l’olio di canapa e tutto l’erbolario. Ora so del galateo in bosco. 8 A perdere le ciliegie fu un nubifragio lasciando zone di sconforto. Una follia quella del fiume Olona su autostrade e borghi antichi senza kayaks per salpare il mare. Nel ridare speranza al domani ci fermammo al Grain De Cafè pensando all’ignoto creativo restituendo il bene tolto. Dal mondo arrivavano notizie sulle Photo Basel messe in luce nel Metaverso. Furono le conversazioni e i drink, dopo il funerale, a mettere in chiaro l’oggi e il domani. Ci sono stati incontri da brividi nel debutto di The Exorcist. Dopo la morte di Dory, Clarine riscoprì le tradizioni ma non la nuova Serie di Stephen King in The Boogeyman. Colmare il vuoto è il tema del giorno. Un design futurista mise i sogni al riparo facendone un’idea psicosomatica. Accade che i tuoi vestiti non rientrino nella passerella di Gucci, per questo non esisti se non con le creazioni di Timberland quando c’è il Fashion Week e se ne va di dosso anche la tua miastenia. 9 La strada che ti lascio è quella che va da Zabriskie Point a Spandau, regalandoti un’aria da Mistinguette: per questo scrivi dossier e thriller, ami, resisti, vivi all’addiaccio e a chi dice che il trucco è l’altra anima del corpo in un sistema d’allarme quando cessano i mitocondri e l’ottimismo non è più di casa. Le ansie sostano sul tuo viso dopo anni di Good Hair Days senza fartene una ragione. Così abbiamo rifatto la via innovativa con un restyling dei packaging concentrandoci su alcuni mondi rifacendo la linea green con il bonsai e la nuova poetique. Altrove c’è chi pattuglia i casolari, ed esamina le aree calcificate dove trovare la ragazza McClain, rapita nello store. L’usura del tempo mette fuori uso la filosofia scolastica. Il fattore Q è un Crunch per le Generazioni UKH. L’età buia si fa pronostico per Baba Vanga. Aspettiamo che non arriverà mai. L’Oriente è a 4 passi con il Siddhartha di Hermann Hesse. La fortuna è arrivare a Nuova Delhi dopo aver lasciato Hastinapura. 10 Il fiume distrusse il campo delle peonie. George temeva l’abbandono del Long Life per un evergreen senza più valore. Il Cheap & Chic di Moschino riportava aromi e fragranze primaverili. Elisabeth riaccese l’idea del progetto Barnabey per la rinascita dei fiori nelle serre. Qualcuno seguì i consigli di Richard Avedon dopo la sua morte. Max finì il capitolo di Psicostasia dando un peso all’anima come elemento organolettico. Imperdibile è la memoria fin dai primi numeri delle evanescenze per il desiderio di contrastare il Nulla. Abbiamo una playlist di mood board come la voleva il piccolo Rudy. Ricordare è quanto di meno si possa fare riportando i ritratti in fotogallerry. Lunghe ore turbano il viaggio di Mahmoud senza passare per Odessa. Una punta di machete è all’amo dei pescatori per i morti d’acqua e solitudine. Tiresia ritaglia i giornali facendone un memorial negli anni a venire per un proprio lifestyle. 11 Mai parlato del rumore del silenzio disse Hampton dal Quiet di Luna Park, da dove trasse le prime note per un musical jazz. Carry, docente di scrittura Art, trovò una dose di energia con il programma Native Opinion. All’Università di Arkansas i primi biglietti for World e for War, erano nelle mani di Azione Viva. Confesso, disse Tinder, che di questo passo avremo Valentina, surrogata di dieta mediterranea, allergica ai campi di Loto e Marijuana. Conosco dark room dove una volta arrivati si beve gin-sec e si fanno selfie. Fu allora che conobbi Strange fruit di Billie Holiday: storia di razzismo prima di All of me. Confesso che una volta fatto il tour accadeva che un numero fisso di girovaghi e vagabondi fossero più portati a gestire i club techno che a chiedere l’elemosina. Sei così cambiato Morphy,da nero a bianco, che l’Istituto Harrison ha messo in atto un’eguaglianza coloristica da far apparire Palm Beach una zona di androidi d’arte rinascimentale. Voglio restare incinta, disse Natalie per capire come va il mondo tra dialogo e disarmonia. C’è il Pop da cui puoi trarre il sound di Paul Weller, filmare una storia tra le più thriller mentre il Tempo ti sbottona il blazer per meglio farti restare nella bara. C’è un legame stretto tra i sogni paranormali e i Ghosts. A volte è più la nuova serie di Sex and the City a disporre un Comfort Food che le visioni futuristiche di Padre West. 12 Il miglior tempo è avventurarsi a Velden per gli acquisti di Natale anche con i cambiamenti orari e con le curiosità del World Economic Forum. Quest’anno ricorre l’anniversario del nubifragio. Perdere il letto nuziale è stato un empowerment. Il padre di Giulia non lavora più. Eluard ha rinunciato a rinnovare le cassette alle api. È finita la ricreazione. Con te apriremo l’holiday working per non avere ogni giorno un quadro apocalittico. Come eravamo non lo siamo più. Di certo le nostre avventure sono morte con Moby Dick anche se Gresy pensa ad una pop-fantasy non importa se etichettata di realistic fiction. A noi basta poco per seguire i lupi da un resort che ha panorami satellitari fino a Kurpark. Colpisce l’imbrunire all’improvviso come fosse un avviso di black out. Ci stiamo lavorando per tenere il cielo azzurro. 13 Ristrutturare la casa non è stato facile non avendo un budget come quello di Fort Knox. Ora che è tutto rinnovato, prendere un caffè con Jaqueline e Dominique, esperte di food & beverage, è tutto un giro al luna Park. C’è un collante sulla pelle che dura fin dalla notte dei tempi e che BIBI chiama tristezza. Il tempo peggiora e non si conoscono i punti di maggiore visibilità. Sono sette anni che attendo Lula chiudere lo shooting e tornare da noi lavorando insieme per qualcosa di nuovo. Scambio i pareri parlando col labrador in attesa che gli dia un po’ di Monge. Un ecobrand manager metterebbe in un’unica strategia di marketing anche una startup di quelle che fanno fuori uso gli stands nei mercatini. Tu dici non vale la pena. Siamo lungo la strada per Pechino e ad accompagnarci serve solo un epitaffio. Non si può pensare di fare un viaggio in alto mare ascoltando la musica di Tim Roth o di Celine Dior. Quel Mondo, ma più quel muro, dove pure c’erano i Pink Floyd torna negli auricolari per non distrarre nonno Vincent alle prese con i ricordi di Sans Luis Rio Colorado. Visto il deserto che ci aspetta un’altra idea di città s’incunea nella mente trascurando un ecocidio. 14 A Lilienberg ci andremo ma è bene che tu riveda il fascino urbano con i brand moderni e innovativi. Dettagli più virtuosi li ritrovi nelle etichette Prada dietro le maglie di lurex con pantaloni di jersey. Chissà perché li conservi facendomi ricordare il 68? Le città pullulano di misfatti e di comunità senza patria e futuro. L’hai spiegato a John che le scuole a New York sono un tiro a segno dove anche Toni Morrison scrive i fatti da afroamericana puntando al premio Pulitzer. Aspettando domani sono i linguaggi del futuro quelli che Norah Jones si prepara per Don’t Know Why. Lo streaming muta i panorami, se n’è accorto il follower durante i suoi interventi sui vanity metrics. Una freelance ha messo in onda la rabbia dei lupi. Nelle foreste c’è tutto da temere anche la magia dei dettagli. 15 Il discorso di Grieg fu preso alla leggera trattandosi di una egomania su tutti i punti cardinali. Non era un dibattito, né un teorema filosofico anche se qualche linea psicologica citasse Horkheimer, e l’odore di Champignon arrivasse fino al tavolino, fallito ogni tentativo di parlare con la setta del Cielo, fuori dal Gange. In questo fiume abbiamo sacrificato topi e gatti, verificato se il sangue diventasse profumo di Lancôme. A Kundina non venivano più pellegrini. Nella vasca da bagno, a sinistra del tabernacolo, ci si poteva scrollare di dosso verità e bugie. La fila era lunga e squilibrata. Oddio, Grieg, devi risolvere il problema di to be or not to be. Se digiti i siti, soprattutto spoiler, pare che tutto sia diverso dal grand Jardinier.. Si potrà anche adottare un Tamagotchi, vederlo nascere, nutrirlo, e farci dire quando è grande e perchè siamo qui? Cosa che non sapremo mai se davanti a noi ogni verità è una boutade. La Sagra dei Misteri a Giugno è per scrollare di dosso la polvere nella Galleria in via Trento. Ci sono più necrologi nei media che fumetti di Mazinga come l’avevamo conosciuti. Hanno riesumato la vita di Fran Lebowitz con foto 1977 di Andy Warhol e con Martin Scorzese al Vanity Fair per l’Oscar Party nel 2012. Il libro che ha fatto dimenticare la poesia a Geneve era di Bukosky. Da allora la sostenibilità della morte non si è fermata mai. Neppure questa notte ho dormito bene. Ore e ore perché le macchie della ragione passassero con la sanificazione dei Ghosts. 16 Hendrius cercava il long playing di Mills Brothers con Nagasaky nel World Music di Topanga. A Teheran la vita di Isfahan e Sanandaj non era tra le più tranquille essendo femministe contro ogni violenza e senza l’hijab, una delle tante liberty provenienti dal Gruppo Native di North American in un mondo diviso in due dove anche MeeToo riportava la notizia multimediale. Tra pausa e revolution, Janette ha dovuto sostenere una emulsione di Biopoint per le ferite riportate dopo un party. Stiamo facendo un conteggio di ciò che esiste, ma Fabien ha coinvolto anche le galassie e l’universo in espansione. Ne parliamo tra noi come passeggeri unifamiliari. Il discorso coinvolge la corteccia e le foglie. Non si sa nulla di come vadano le cose tra Est e Ovest, mattino e sera. C’è la barca dei sogni dove sembra di stare a casa ma non la usi, temi l’onda lunga, e il remo che si spezza. Una gita a New York ci ha portati al cinema Nitehawk con menù da Travel Gourmet. Devono aver lavorato molto gli chef se alla fine lo smartphone riportava un’altra generazione di food. Le communities sono insostenibili. Il futuro ne risentirà come la borsa di Evelyn vuota di Champignons e tabloid. Questa sera saremo in tre: tu, io e Perrier jouet, Grand Brut 1811-2011 a ricordare la vita con Via col Vento. 17 Alle 23 chiudeva il cinema Oregon con gli ultimi avvisi di stagione. Strada facendo Bunuel scriveva appunti sul film The Square. Spente le notizie della Bbc di Londra e quelle dei morti di Bratislavia, per affossare le emozioni Below ricorreva al cachet ogni volta che il diluvio non aveva un Hacker tra cielo e terra. I cappotti termici erano per Barbour il meglio nell’ evitare rottami e sfide globali. -Frequento l’ultimo anno di Università-IULM - disse Janin con una voglia di tornare all’album Back is back-. Rifaremo il viso alla Gioconda se non bastassero i secoli e l’Haircare Effect. Patten ha imparato sedici mosse di sorriso per cambiare il Gap e il visual sketchbook. Del tutto personale è il racconto di Elena Gucci, più love che noir, per praticare la Digital Bag. Il primo numero di door è arrivato in Africa fino ad Accra. Uscire dai destini non è cosa abituale. Inutile cercare un algoritmo e farsi influencer per il futuro. Cancellare Banksy sui muri è medioevo messicano, Stars Wars senza restyling. Le svolte nella vita sono tutte segnate nelle nostre tangenziali. Relativamente al mio Play ho creato un bonheur du jour per non perdere di vista la sinfonia del passato. 18 La biblioteca andava ristrutturata come pure la classificazione Dewey. Molte le edizioni publishing con le nuove copertine Velvet. Kelly aveva in mente un viaggio per un romanzo tra verità e thriller. Restavano 10 crimini impuniti. Da Chelsea Hotel arrivò un Amazon Package con indizi sull’assassino. In alto nel buio non siamo riusciti a trovare la luce. Cassidy preferì finire gli studi ad Harvard come broadcaster per le generazioni Dazn. -Mammina mi fa male la gamba e non riesco a camminare- disse Sony. Fu Puffy ad accorgersi del trauma passando da una camera a un’altra a cercare l’Ibuprofene. Piccoli discorsi sorsero fuori da ogni Forum. C’era chi pensava di fare un filmmaking dopo la meteora di Čeljabinsk. Ora possiamo dirlo: avvertire gli gnomi che sono distici e frammenti a braccetto con i Ghost quando la primavera finisce e finisci anche tu. 19 La luce si spense in sala prima di Marrakech Express. -Ho paura del buio- disse Clarens. Senza telefono non posso chiamare Bill sul set di Lella e i suoi fratelli in anteprima a Biarritz. Siamo attratti dalle app di dating. Ci sono troppi ghosting e la cosa non sorprende se il Gruppo GenZ faccia allarmi sul futuro. Può accadere che la luce non torni e che Mary Poppins resti attaccata al suo cielo. È successo, più volte che Ontano, padre di Mirella, portasse lampade LED per non perdere la strada del ritorno. Sembra promettente pubblicare su New Yorker la mezza vita da te trascorsa lungo le rive di Rio Prato leggendo Rubén Dario, né lasci che la Vera gioia è vestita di dolore di Anna Maria Ortese resti cremata nel Fahrenheit, o lasciata negli scaffali dell’Adelphi. Ogni giorno è un ronzio di zanzare e di sirene della Croce Verde. Tra le parole dette in giornata manca flash fryer per dirci Love. Anche se tornassimo insieme alla fine manca qualcuno o qualcosa. Ce ne ravvediamo dai dog lasciati soli mentre gestiamo il ChatGpt per creare un nuovo buio. 20 La Signora Dalloway ci salvò dallo stand by con i suoi elementi associativi. Eravamo fuori rotta, ancorati ad una barca come il kajak di Russell. A volte si può piangere in silenzio avendo cura di non lasciare tracce. Kim Sao King lasciò lo ZEN per la scrittura alfabetica numidica e il romanzo Il sogno della camera rossa. Non tutto stava al vaglio del Quinto Forum con le donne di Teheran trasferite ad Hamadan. Abbiamo provato con il ghosting a cercare le persone sparite nel nulla senza alcun risultato. Mi fido di te e di ciò che dici, Herman! Il Club Futurism ha rivisto in negativo gli anni che verranno. Il roast chicken era pronto alle 20, come lo desiderava la sloow cooker Damiani, donna dai profumi Lubes. Da quando non c’è più La Grand Researc Economic, non riusciamo a staccarci dal noir, né troviamo il gatto Miù, né la pubblicista con lo schermo: -what are you vearing.- Bisognerà rifare lo schema iniziale ponendo nuovi match e punti chiave lasciando la quantistica sulla terrazza del balcone. Ogni giorno sfiorisce la crisalide e soltanto lo chef’s table rimane l’unica scoperta per il travel Gourmet. Stai attenta Kevin al barbecue che potrebbe lasciarti il segno sulla pelle, per poi andare in emergency room. Tu conosci la casa: è un disastro al mattino con l’idea di rifare il design per gli interni restando la sera con i bookmakers. New York è una metropoli life. Quando ci resti vicina e pensi a Lennon e a Withney Houston, hai poco da seguire in Asian Body Work e Cristall Stars. C’è un mix quotidiano di Arte e Mestiere al Ritz Calton che richiama le firme delle Nouvelles Vagues con tecnologia a contrasto. In fondo è una storia d’amore anche con i colori e con il Daily Projects tra Street Art e Déc-oro. Qualcuno da Borgomanero ci disse che erano usciti La Dialettica di Hegel e La Rivoluzione di Marx senza alcuna revisione. 21 Per quel poco che resta lasciami le babusce sotto il letto, il libro sperimentale, le risonanze magnetiche di Unforgettable con le tue storie su androidi e alien e di Santa Claus nei cubi di vetro e di neve. Vado verso le rovine senza Bitcoin e bypass, né di ciò che disse Sigismondi alla fine dei suoi giorni. Ricordami della ragazza che mi portava a matrimoni e funerali, passando in rassegna storie shock lei, promoter di GUERLAIN ABEILLE ROYALE, dall’effetto rapido sul viso devastato dagli anni, mentre cadevano le stelle e si faceva avanti una nuova alba senza la certezza del domani. 22 Rimandammo il tour nelle Fiandre per gli oroscopi di Colette. Katrina avvertì Colbac che si poteva andare in Medio Oriente anche con la moneta digitale. A coprire il Lockdown furono Le Occasioni. Non so se Clizia fosse un lessema di Eugenio nel superare Il Male di Vivere o l’utopia del suo Essere. Per il compleanno di Emily le abbiamo regalato il romanzo: Le figlie di Hope House di Soraya Lane: storia di una donna con il marito e due figli senza prospettive per il futuro. L’unico progetto brand in rete, con finalità di business plan, è Happy Italia. A breve, i pianeti concluderanno il trigono prolungato, fornendo le occasioni di un nuovo zodiaco di bagliori come gli occhi di Letizia Merk. Piccole esautorazioni hanno rifatto una new wave di versi e distici fuori dai detriti negli scatolami di plaquette e publishing. Mi diceva Fleshig in un reading: -La poesia è un mare con grandi affluenti- L’idea di Camilla Morrow, Direttrice di END, è creare una pop -fantasy senza più storie visionarie. Ci mancheranno il Jolly e l’ora dell’enigma. La voce dell’Africa è arrivata con il Sagittario in una geometria di eventi only day. 23 Il tappo non funziona, la lavatrice si è fermata. Joseph fu arrestato per furto, ma era soltanto un prestigiatore. Si sono messi in quattro a deturpare un quadro di Monet. Ragazzi di Liverpool volevo solo dirvi che Good Morning America ha diversi punti chiave con il leggendario Chelsea Hotel. TikTok è arrivato a Sinkiang mettendo in mostra Hokusai e Utamaro, dimenticando Nagasaki. Mi passo il fluoro su l’ultimo canino per spezzare il food comprato con un bitcoin leggendo: Il diavolo veste Prada. Non ci si annoia, né ci si rende duttili, ma la sera si ritrova il filo del non Essere e se non fosse per Doris, addio Casino Royal dove Keira ha tutto tranne il buon tomorrow. 24 Al decimo piano si fermò la corvée non sapendo a chi dare l’asparago lucano essendo andati al Pujol di Oliveira gli studenti della Romagnoli senza lasciare avvisi. Con la conversazione di ieri ci sono stati spunti di umanistica effervescenza. Chaney, rivisitando la biblioteca del cielo disse: -ricomponiamo la vicenda dal principio alla fine, anche se i concetti fondamentali sono solo verificabili, riflettendo sui danni del mondo-. Non abbiamo altra scelta che salvarci dai vecchi retaggi con nuove prospettive senza perdite. Tocca a Winston rifare il plafond con nuovi stick culturali prima che ce ne andiamo con la vaporiera a Timbuctù. Juliette, cosa ti metti dopo il business plan? -Tutto quello che avrei voluto avere e non ho avuto, disse. Ora sono il multicentrum di materiali ecofriendy presi da un visual grafic novel essendo un’altra cosa andare nello store a comprare Bonduelle e i food style.- 25 Ciò che diceva Henry stava tutto nell’Astrolabio e nell’I Ching Il libro dei morti. Giorni di ghepardo si alternano con il Workshop di nuovi filosofi e metastorici. Il muretto dove passavamo le notti insieme ad ascoltare I HAD TO BE YOU mostra ancora il nostro geroglifico. Tornano in Fashioning Memory gli anni 60-70. Storie da Bar e Hinterland ricompongono la vita che è stata come a Santa Maria degli Angeli dove il cellario fa affari con le ostie. Bel colpo Jenny vendere la casa a Princeton. Si è trattato di un ottimo business per i giorni che corrono come levrieri e gli abiti di Wonder Woman vanno come rondini in cielo a trainare le tempeste. 26 Cherry voleva la casa dove nacque. Dobbiamo pure donarle qualcosa ora che ha fatto pace con la community e la giungla cinese è finita nel fiume Yang, Se si fida di Bob deve farlo anche con il suo doberman, l’unico bodyguard che può proteggerla dalla baby ga per non finire nella cattiva stagione. Quando Patrick decise di lasciare Alma Pictures trovammo quadri e colori d’ogni genere, buoni per la cinematografia murale, come una città sacrale senza gli occhi di padre Smith. Ci incantò la collezione This is LIFE WEAR e da allora che la prospettiva Almost True si fece corpo di lotta con le icone femminili. Mary cercava la primavera e non la trovava tenendo le treccine come spago sulla testa. Dopo il nubifragio se n’è andarono gli attori di Heart of Stone, le letterature miste, e la Dama di Compagnia che non portava niente addosso se non le tracce di Revlon. Ricordammo gli scatti della Nikon di Bischof. Qualche bottone rimase attaccato al blazer con I Like Chopin e la Dolce vita. 27 Le tensioni tornarono a rinnovare tappeti e buffet, camere da letto e tavolini Boulle del XVII secolo. Non era tanto la bradicardia ma l’insonnia a chiuderci ogni paradiso. Ricarichiamo le pile di sentimenti spaziando in aree cosmiche in questo secolo dove scompaiono di colpo gli anni nel ghosting. L’ho raccontato a John che è tutta una visione estetica di digital Humanities e Lady Strips come i quadri nel Musée National d’Art Moderne di Georges Pompidou. Il resto è l’attesa del domani distopico alla Bradbury. Ma Lory, se mi tocchi e mi guardi, e dici -andiamo nel bosco a trovare il galateo, senza perdere tempo con le trombette di morti-, allora, siamo quelli che siamo: petalo e ramo come nelle primavere informali dell’Action Painting e del tuo Fashoning Memory. A volte mi ritrovi dopo nubifragi e tsunami, mentre ti ostini ad un Repair Complex contro ogni Woodoo. Ma se mi tocchi e mi guardi io sono il tuo petalo, il tuo fiore. Pure dilegueremo e sarà sempre oblio di noi nel mondo. 28 Prima che la poétique si fermi lungo le tangenziali occorre avvertire nonno Vincent, il Capricorno, Violetta e Alfred, Daisy, la signorina Evelyn, il Sagittario, Margaret e Jennifer, la signora Swanson, il gatto Puffy e Mariette, miss Olson e Madame O’Brian, nonna Eliodora, Miss Ketty, la signorina Clipster, zia Adelina e Kendy, il dottor Sleep, Debora e Barak, Janette, Madame Bergot, e la signora Cambell,direttrice di store con i CD di Ella Fitzgerald e Lady by good, Picasso e Les demoiselles d’Avignon, Cajkovskij, director della Sinfonieorchester Wuppertal; e la donna da Damasco venuta per stare con Gente di Dublino e la ragazza di Ipanema; splendida Dolly rimetti a posto le pedine, ora che Adele è guarita possiamo fare un monolite per il magnum Museum, l’inverno è sulle spalle e il My Time è aperto tutti i giorni; Crispin ha regalato a mister Gruman le crepes di New Orleans, Lou Gala è l’attrice scelta da Nanni Moretti per la prima di Tre Piani; Terra desolata, disse Mary dopo aver umettato il viso con il nuovo Musc, avvisando Gilda di dire alle modelle di non dimenticare la Body Art nemmeno di essere pattuglie of war diventate acquarelli Kuretake, con Michelin che stringeva i ricordi tenendo a bada solo le fake news e l’urto di Pamela con la blackstory che ricordava Milena 35 anni da Busto Arsizio, esperta di greenpeace, amica di Priscott a cui chiedeva quando mi porterai a Vancouver? Qui siamo nelle stagioni di rappresaglia come foglie pendule dai rami. 29 Madame Givencky io lo ricordo il suo full up. Era Dicembre con le pop-fantasy non avendo un pied-à-terra dove trascorrere le nostre solitudini. Qualche love appariva nelle parole che entravano nel ghosting con storyteller. I Ghosts tornavano come grappoli d’uva asprigna, né so se il dittongo fosse più longevo del britpop. Abbiamo un hotel dove ritrovarci, scrutarci nel dating come in uno specchio. Smoggy se la prendeva con i segni del tempo che non lasciavano coupons. Solo ora configura il futuro con il passato facendo un unico Nihil tra anni e secoli. Visitare la Germania senza Mein Kampf. era come andare sul treno dei desideri dopo aver visto Ti presento i miei. C’è sempre un’attrazione mentale, un rigurgito di eventi a rimodulare corpo e anima spariti chissà dove. 1 La frase di Letizia Men divise il romanzo in due Capitoli sebbene Elisabetta Polansky trovasse talento e coraggio tra le femministe: un modo per essere sui media e nella scuola del futuro, non dimenticando il collettivo indigeno. Chi raccolse i dati su 25 anni di reportage li trasmise all’Herald Tribune di Chicago. Le mini storie sui social divennero uniche al mondo come le identità virtuali. -Dottore, ho disturbi alle ossa. Mi dica cosa devo fare? -Retroceda nel passato- Così andai a puntare sullo Zero nel circolo degli Universitari. Nessuna voce nella più miserevole caduta sul selciato. Battuta d’arresto. Non c’era più un Io errante ma la bava dei sogni battuti a fior di pelle. L’identikit era cambiato Questo Signor Gruman, dissero i gufi e i corvi, è il nostro fast food. Riapparve la Primavera. Chi occhieggiava voleva sapere tutto sugli ologrammi. La retina è a posto? Ma come si sono ridotti i capillari! Possiamo prenotare una suite sulla Grimaldi? O andare sul pickup alla Fiera del libro senza pensare alle pagine da Fahrenheit. Cambiai il buio in azzurro. Ma fu solo un attimo. La signora di buon costume attaccò discorso dicendo: manchi da molto tempo nella casina delle rose. Le risposi: non ho più un lasciapassare, né un account per una chat love. Help Me, Help Me Help Me. 2 Non era nei piani di Paul Harris trascurare service e amicizia in un mondo Opening e Flowers Taxi. Alle 8 riapre il bar. Signor Klein, l’aperitivo è pronto, mancano solo le tisane per uno sleep tight. Raccontaci le fughe in cielo chiuso e mente aperta. Il sound non ti ha mai lasciato in panne come il lumeggiare della sera in tangenziale. Tra i segreti dello streaming abbiamo trovato i Twin Peaks. Rotti i nidi ai pipistrelli la Signora del quinto piano non si è più allarmata rimettendo il solarium sul terrazzo. Nella messa domenicale in drive-in, McKinsey citava Genesi – 2 Samuele, tra alleluia e Stop Bombing. Molto più di un’artista pop è stata Sister Corita con le sue serigrafie. Il Resort ha stanze psichedeliche dopo ogni chiusura del backstage. L’ultimo referto ha cambiato il volto di Sara da Fanciulla del West a donna dai sette sospiri. 3 10 ragazzi e una black girl chiedevano un mondo migliore. C’era anche Neuman con libri social che mai potevano adattarsi a nonna Eliodora. Nella sala Fantasy, Coleman, per una disfagia, rifiutò il sushi e i Girotondi del Mulino Bianco. Quando il taxi si fermò, il treno era già partito. Per questo non ti dissi buenos dias. Nella Community di Carlos Mentana c’erano influencer con voucher per il volume Al di là delle nubi. In un mini store stava il CD-ROM di epoche rivoluzionarie, povere di Liberty con le nostre clausure, dove anche Perry diceva la sua su Info. Non so, Madame Apollinaire, come inseguire una stella e fare il punto sui buchi neri. La stanza di Max ogni mattina ha il pettirosso che l’aspetta come Romeo con Giulietta. Ti dirò che il pianoforte è la sinapsi e che neanche la notte riesce a prendere sonno. Ho rivisto il Top Ten. Manca Il Quadrante del destino. Sì, porto guai disse Phoebe Waller-Bridge. E Allora? 4 C’è un Trattato scritto per il bosco che fa chiarezza sugli animali e i loro bungalow. L’hanno letto la lupa, il tigrotto, i vincitori di Baseball, quelli del 15 giugno che si fermano a ricordare Fenniday. Rudy cercava la bella induista per un volo Parigi-Amsterdam al colmo di passeggeri col laptop. Il senso di questa pioggia è nelle lacrime del Pianeta. Tra poco resteranno solo gli eccessi di reviews, con le piccole città irreali, senza sbocchi di camini. Cosa sai di questo bosco se non ci stai dentro, a curare le serre dei papaveri e canapini? Dura la falsa Primavera mentre s’addensano i rifugiati, togliendo la polvere nella casa di Cecilia Sànchez. Mirella vuole sposarsi a Santo Domingo ripetendo le parole del Profeta: -Quando supererai le montagne e il Negheb sarai salva- In che zona ora ti trovi? Sai come uscirne? Il set non cambia, né mutano le parole del vecchio booktoker nel Global Garden. Con te posso parlare di tutto. Ti riconosco nello slang e nel cultural power dove sostano i Dubliners e tutte le pedine newyorkesi care a Kerouac e a Rita Dove. Li senti i petali nel bosco? E che dicono? Cosa fanno i funghi prataioli? Non c’è luogo in cui esistere a meno che tu non voglia essere un amanuense della poesia, passare il ponte che fu già del dopoguerra di anime morte, senza kayak. 5 Un programma di recupero dei dati estetici può farlo solo Michael Avedon perché automa silenzioso di un pensiero classe A, a caccia di Peter Orlovsky e Allen Ginsberg. Questa sera leggendo Observations, sebbene i figli fossero nella ventunesima strada ad Oklahoma city a fare shopping, è venuta un’allodola di pensieri a frenare leucociti e adrenalina per chiedere al freelancer della Sleep Boys perché Billie Holiday ed Amy Winehouse facessero parte del Golgota dei Ghosts, vulnerabili, sì, ma di ottima apparenza in The Human Figure in Motion tracciate da Eadweard Muybridge, Ci riserviamo un passaggio crudele. E tu che dici sul Rosso e il Nero di Mirò, e su tutti i colori dell’arcobaleno quando la furia del vento se ne va? Mi spiego d’accapo. Cos’altro vuoi dire? Tutto e niente perché tante sono le cose da soccorrere invano. Vivere a caso? Può darsi. Ma la mattina è sempre un disguido, un’alleanza di semioscurità e abisso. Please. Fermati un minuto. Procedi. Anzi vai in onda con le Chat e WattsApp per una pace figurata e con il coltello contro ogni because! 6 Tu li ricordi i consigli di McEvans quando ti parlò di labirinti senza abbaini in una delle sue orazioni mattutine prima di tornare a Pinar del Rio. La tua location andava oltre la filosofia con una pausa a Shattuk Avenue dove c’erano food stores: il meglio di Kenwood per il Cooking Chef nei giorni underground. Gessica tornò da Pittsburgh lasciandosi dietro Il Trono di spade dimenticando di mettere a Puffy il collare mentre guardavamo la modella di Maggioni, attraente più del suo Pennyblack. Lo sguardo stava all’altezza dell’equivoco. I dubbi rimanevano temendo i giorni dell’Apocalisse. Non so se esista ancora ma la Trilogia di Kemte Karuf aiutò a leggere i libri dell’eutanasia perché non c’è nulla che non sia autentico e tutto è come un selfie, fotografato nel fondo dell’anima, sui gradini di Mont-Saint Michel sfogliando I Fiori del Male. 7 Al Madison Square c’è il Salto Mortale di Elia Kazan. Anche le Pussy Riot con Nude per vincere hanno messo un freno alla staticità del tempo. I viaggi non erano in lista, né il Park Hotel Getsemani poteva dirsi una Mecca. Mezzo secolo piantato male perché lo spazio per esistere era sovraffollato di vivi e morti mentre Giusy, che di vinemaker non ne voleva più sapere, cercava la patria in tutto il mondo. Un impatto positivo lasciò la photoeditor alle donne di Kabul donando libri I Like It. Un progetto per rifondare il primo giorno del mondo senza il Vitello d’oro e il rinnovamento dell’Alleanza entrò nel programma di Masterclass online. In libreria ci fermammo a cercare l’identikit di Dusty e Doris. Potresti essere anche tu come la Signora Porter. Dolly, cosa vengono a dirci gli oroscopi se nessun meteo è in agguato e nessun Quartetto ci sarà stasera nella Sedwich Avenue? Hai curato il viso con l’olio di canapa e tutto l’erbolario. Ora so del galateo in bosco. 8 A perdere le ciliegie fu un nubifragio lasciando zone di sconforto. Una follia quella del fiume Olona su autostrade e borghi antichi senza kayaks per salpare il mare. Nel ridare speranza al domani ci fermammo al Grain De Cafè pensando all’ignoto creativo restituendo il bene tolto. Dal mondo arrivavano notizie sulle Photo Basel messe in luce nel Metaverso. Furono le conversazioni e i drink, dopo il funerale, a mettere in chiaro l’oggi e il domani. Ci sono stati incontri da brividi nel debutto di The Exorcist. Dopo la morte di Dory, Clarine riscoprì le tradizioni ma non la nuova Serie di Stephen King in The Boogeyman. Colmare il vuoto è il tema del giorno. Un design futurista mise i sogni al riparo facendone un’idea psicosomatica. Accade che i tuoi vestiti non rientrino nella passerella di Gucci, per questo non esisti se non con le creazioni di Timberland quando c’è il Fashion Week e se ne va di dosso anche la tua miastenia. 9 La strada che ti lascio è quella che va da Zabriskie Point a Spandau, regalandoti un’aria da Mistinguette: per questo scrivi dossier e thriller, ami, resisti, vivi all’addiaccio e a chi dice che il trucco è l’altra anima del corpo in un sistema d’allarme quando cessano i mitocondri e l’ottimismo non è più di casa. Le ansie sostano sul tuo viso dopo anni di Good Hair Days senza fartene una ragione. Così abbiamo rifatto la via innovativa con un restyling dei packaging concentrandoci su alcuni mondi rifacendo la linea green con il bonsai e la nuova poetique. Altrove c’è chi pattuglia i casolari, ed esamina le aree calcificate dove trovare la ragazza McClain, rapita nello store. L’usura del tempo mette fuori uso la filosofia scolastica. Il fattore Q è un Crunch per le Generazioni UKH. L’età buia si fa pronostico per Baba Vanga. Aspettiamo che non arriverà mai. L’Oriente è a 4 passi con il Siddhartha di Hermann Hesse. La fortuna è arrivare a Nuova Delhi dopo aver lasciato Hastinapura. 10 Il fiume distrusse il campo delle peonie. George temeva l’abbandono del Long Life per un evergreen senza più valore. Il Cheap & Chic di Moschino riportava aromi e fragranze primaverili. Elisabeth riaccese l’idea del progetto Barnabey per la rinascita dei fiori nelle serre. Qualcuno seguì i consigli di Richard Avedon dopo la sua morte. Max finì il capitolo di Psicostasia dando un peso all’anima come elemento organolettico. Imperdibile è la memoria fin dai primi numeri delle evanescenze per il desiderio di contrastare il Nulla. Abbiamo una playlist di mood board come la voleva il piccolo Rudy. Ricordare è quanto di meno si possa fare riportando i ritratti in fotogallerry. Lunghe ore turbano il viaggio di Mahmoud senza passare per Odessa. Una punta di machete è all’amo dei pescatori per i morti d’acqua e solitudine. Tiresia ritaglia i giornali facendone un memorial negli anni a venire per un proprio lifestyle. 11 Mai parlato del rumore del silenzio disse Hampton dal Quiet di Luna Park, da dove trasse le prime note per un musical jazz. Carry, docente di scrittura Art, trovò una dose di energia con il programma Native Opinion. All’Università di Arkansas i primi biglietti for World e for War, erano nelle mani di Azione Viva. Confesso, disse Tinder, che di questo passo avremo Valentina, surrogata di dieta mediterranea, allergica ai campi di Loto e Marijuana. Conosco dark room dove una volta arrivati si beve gin-sec e si fanno selfie. Fu allora che conobbi Strange fruit di Billie Holiday: storia di razzismo prima di All of me. Confesso che una volta fatto il tour accadeva che un numero fisso di girovaghi e vagabondi fossero più portati a gestire i club techno che a chiedere l’elemosina. Sei così cambiato Morphy,da nero a bianco, che l’Istituto Harrison ha messo in atto un’eguaglianza coloristica da far apparire Palm Beach una zona di androidi d’arte rinascimentale. Voglio restare incinta, disse Natalie per capire come va il mondo tra dialogo e disarmonia. C’è il Pop da cui puoi trarre il sound di Paul Weller, filmare una storia tra le più thriller mentre il Tempo ti sbottona il blazer per meglio farti restare nella bara. C’è un legame stretto tra i sogni paranormali e i Ghosts. A volte è più la nuova serie di Sex and the City a disporre un Comfort Food che le visioni futuristiche di Padre West. 12 Il miglior tempo è avventurarsi a Velden per gli acquisti di Natale anche con i cambiamenti orari e con le curiosità del World Economic Forum. Quest’anno ricorre l’anniversario del nubifragio. Perdere il letto nuziale è stato un empowerment. Il padre di Giulia non lavora più. Eluard ha rinunciato a rinnovare le cassette alle api. È finita la ricreazione. Con te apriremo l’holiday working per non avere ogni giorno un quadro apocalittico. Come eravamo non lo siamo più. Di certo le nostre avventure sono morte con Moby Dick anche se Gresy pensa ad una pop-fantasy non importa se etichettata di realistic fiction. A noi basta poco per seguire i lupi da un resort che ha panorami satellitari fino a Kurpark. Colpisce l’imbrunire all’improvviso come fosse un avviso di black out. Ci stiamo lavorando per tenere il cielo azzurro. 13 Ristrutturare la casa non è stato facile non avendo un budget come quello di Fort Knox. Ora che è tutto rinnovato, prendere un caffè con Jaqueline e Dominique, esperte di food & beverage, è tutto un giro al luna Park. C’è un collante sulla pelle che dura fin dalla notte dei tempi e che BIBI chiama tristezza. Il tempo peggiora e non si conoscono i punti di maggiore visibilità. Sono sette anni che attendo Lula chiudere lo shooting e tornare da noi lavorando insieme per qualcosa di nuovo. Scambio i pareri parlando col labrador in attesa che gli dia un po’ di Monge. Un ecobrand manager metterebbe in un’unica strategia di marketing anche una startup di quelle che fanno fuori uso gli stands nei mercatini. Tu dici non vale la pena. Siamo lungo la strada per Pechino e ad accompagnarci serve solo un epitaffio. Non si può pensare di fare un viaggio in alto mare ascoltando la musica di Tim Roth o di Celine Dior. Quel Mondo, ma più quel muro, dove pure c’erano i Pink Floyd torna negli auricolari per non distrarre nonno Vincent alle prese con i ricordi di Sans Luis Rio Colorado. Visto il deserto che ci aspetta un’altra idea di città s’incunea nella mente trascurando un ecocidio. 14 A Lilienberg ci andremo ma è bene che tu riveda il fascino urbano con i brand moderni e innovativi. Dettagli più virtuosi li ritrovi nelle etichette Prada dietro le maglie di lurex con pantaloni di jersey. Chissà perché li conservi facendomi ricordare il 68? Le città pullulano di misfatti e di comunità senza patria e futuro. L’hai spiegato a John che le scuole a New York sono un tiro a segno dove anche Toni Morrison scrive i fatti da afroamericana puntando al premio Pulitzer. Aspettando domani sono i linguaggi del futuro quelli che Norah Jones si prepara per Don’t Know Why. Lo streaming muta i panorami, se n’è accorto il follower durante i suoi interventi sui vanity metrics. Una freelance ha messo in onda la rabbia dei lupi. Nelle foreste c’è tutto da temere anche la magia dei dettagli. 15 Il discorso di Grieg fu preso alla leggera trattandosi di una egomania su tutti i punti cardinali. Non era un dibattito, né un teorema filosofico anche se qualche linea psicologica citasse Horkheimer, e l’odore di Champignon arrivasse fino al tavolino, fallito ogni tentativo di parlare con la setta del Cielo, fuori dal Gange. In questo fiume abbiamo sacrificato topi e gatti, verificato se il sangue diventasse profumo di Lancôme. A Kundina non venivano più pellegrini. Nella vasca da bagno, a sinistra del tabernacolo, ci si poteva scrollare di dosso verità e bugie. La fila era lunga e squilibrata. Oddio, Grieg, devi risolvere il problema di to be or not to be. Se digiti i siti, soprattutto spoiler, pare che tutto sia diverso dal grand Jardinier.. Si potrà anche adottare un Tamagotchi, vederlo nascere, nutrirlo, e farci dire quando è grande e perchè siamo qui? Cosa che non sapremo mai se davanti a noi ogni verità è una boutade. La Sagra dei Misteri a Giugno è per scrollare di dosso la polvere nella Galleria in via Trento. Ci sono più necrologi nei media che fumetti di Mazinga come l’avevamo conosciuti. Hanno riesumato la vita di Fran Lebowitz con foto 1977 di Andy Warhol e con Martin Scorzese al Vanity Fair per l’Oscar Party nel 2012. Il libro che ha fatto dimenticare la poesia a Geneve era di Bukosky. Da allora la sostenibilità della morte non si è fermata mai. Neppure questa notte ho dormito bene. Ore e ore perché le macchie della ragione passassero con la sanificazione dei Ghosts. 16 Hendrius cercava il long playing di Mills Brothers con Nagasaky nel World Music di Topanga. A Teheran la vita di Isfahan e Sanandaj non era tra le più tranquille essendo femministe contro ogni violenza e senza l’hijab, una delle tante liberty provenienti dal Gruppo Native di North American in un mondo diviso in due dove anche MeeToo riportava la notizia multimediale. Tra pausa e revolution, Janette ha dovuto sostenere una emulsione di Biopoint per le ferite riportate dopo un party. Stiamo facendo un conteggio di ciò che esiste, ma Fabien ha coinvolto anche le galassie e l’universo in espansione. Ne parliamo tra noi come passeggeri unifamiliari. Il discorso coinvolge la corteccia e le foglie. Non si sa nulla di come vadano le cose tra Est e Ovest, mattino e sera. C’è la barca dei sogni dove sembra di stare a casa ma non la usi, temi l’onda lunga, e il remo che si spezza. Una gita a New York ci ha portati al cinema Nitehawk con menù da Travel Gourmet. Devono aver lavorato molto gli chef se alla fine lo smartphone riportava un’altra generazione di food. Le communities sono insostenibili. Il futuro ne risentirà come la borsa di Evelyn vuota di Champignons e tabloid. Questa sera saremo in tre: tu, io e Perrier jouet, Grand Brut 1811-2011 a ricordare la vita con Via col Vento. 17 Alle 23 chiudeva il cinema Oregon con gli ultimi avvisi di stagione. Strada facendo Bunuel scriveva appunti sul film The Square. Spente le notizie della Bbc di Londra e quelle dei morti di Bratislavia, per affossare le emozioni Below ricorreva al cachet ogni volta che il diluvio non aveva un Hacker tra cielo e terra. I cappotti termici erano per Barbour il meglio nell’ evitare rottami e sfide globali. -Frequento l’ultimo anno di Università-IULM - disse Janin con una voglia di tornare all’album Back is back-. Rifaremo il viso alla Gioconda se non bastassero i secoli e l’Haircare Effect. Patten ha imparato sedici mosse di sorriso per cambiare il Gap e il visual sketchbook. Del tutto personale è il racconto di Elena Gucci, più love che noir, per praticare la Digital Bag. Il primo numero di door è arrivato in Africa fino ad Accra. Uscire dai destini non è cosa abituale. Inutile cercare un algoritmo e farsi influencer per il futuro. Cancellare Banksy sui muri è medioevo messicano, Stars Wars senza restyling. Le svolte nella vita sono tutte segnate nelle nostre tangenziali. Relativamente al mio Play ho creato un bonheur du jour per non perdere di vista la sinfonia del passato. 18 La biblioteca andava ristrutturata come pure la classificazione Dewey. Molte le edizioni publishing con le nuove copertine Velvet. Kelly aveva in mente un viaggio per un romanzo tra verità e thriller. Restavano 10 crimini impuniti. Da Chelsea Hotel arrivò un Amazon Package con indizi sull’assassino. In alto nel buio non siamo riusciti a trovare la luce. Cassidy preferì finire gli studi ad Harvard come broadcaster per le generazioni Dazn. -Mammina mi fa male la gamba e non riesco a camminare- disse Sony. Fu Puffy ad accorgersi del trauma passando da una camera a un’altra a cercare l’Ibuprofene. Piccoli discorsi sorsero fuori da ogni Forum. C’era chi pensava di fare un filmmaking dopo la meteora di Čeljabinsk. Ora possiamo dirlo: avvertire gli gnomi che sono distici e frammenti a braccetto con i Ghost quando la primavera finisce e finisci anche tu. 19 La luce si spense in sala prima di Marrakech Express. -Ho paura del buio- disse Clarens. Senza telefono non posso chiamare Bill sul set di Lella e i suoi fratelli in anteprima a Biarritz. Siamo attratti dalle app di dating. Ci sono troppi ghosting e la cosa non sorprende se il Gruppo GenZ faccia allarmi sul futuro. Può accadere che la luce non torni e che Mary Poppins resti attaccata al suo cielo. È successo, più volte che Ontano, padre di Mirella, portasse lampade LED per non perdere la strada del ritorno. Sembra promettente pubblicare su New Yorker la mezza vita da te trascorsa lungo le rive di Rio Prato leggendo Rubén Dario, né lasci che la Vera gioia è vestita di dolore di Anna Maria Ortese resti cremata nel Fahrenheit, o lasciata negli scaffali dell’Adelphi. Ogni giorno è un ronzio di zanzare e di sirene della Croce Verde. Tra le parole dette in giornata manca flash fryer per dirci Love. Anche se tornassimo insieme alla fine manca qualcuno o qualcosa. Ce ne ravvediamo dai dog lasciati soli mentre gestiamo il ChatGpt per creare un nuovo buio. 20 La Signora Dalloway ci salvò dallo stand by con i suoi elementi associativi. Eravamo fuori rotta, ancorati ad una barca come il kajak di Russell. A volte si può piangere in silenzio avendo cura di non lasciare tracce. Kim Sao King lasciò lo ZEN per la scrittura alfabetica numidica e il romanzo Il sogno della camera rossa. Non tutto stava al vaglio del Quinto Forum con le donne di Teheran trasferite ad Hamadan. Abbiamo provato con il ghosting a cercare le persone sparite nel nulla senza alcun risultato. Mi fido di te e di ciò che dici, Herman! Il Club Futurism ha rivisto in negativo gli anni che verranno. Il roast chicken era pronto alle 20, come lo desiderava la sloow cooker Damiani, donna dai profumi Lubes. Da quando non c’è più La Grand Researc Economic, non riusciamo a staccarci dal noir, né troviamo il gatto Miù, né la pubblicista con lo schermo: -what are you vearing.- Bisognerà rifare lo schema iniziale ponendo nuovi match e punti chiave lasciando la quantistica sulla terrazza del balcone. Ogni giorno sfiorisce la crisalide e soltanto lo chef’s table rimane l’unica scoperta per il travel Gourmet. Stai attenta Kevin al barbecue che potrebbe lasciarti il segno sulla pelle, per poi andare in emergency room. Tu conosci la casa: è un disastro al mattino con l’idea di rifare il design per gli interni restando la sera con i bookmakers. New York è una metropoli life. Quando ci resti vicina e pensi a Lennon e a Withney Houston, hai poco da seguire in Asian Body Work e Cristall Stars. C’è un mix quotidiano di Arte e Mestiere al Ritz Calton che richiama le firme delle Nouvelles Vagues con tecnologia a contrasto. In fondo è una storia d’amore anche con i colori e con il Daily Projects tra Street Art e Déc-oro. Qualcuno da Borgomanero ci disse che erano usciti La Dialettica di Hegel e La Rivoluzione di Marx senza alcuna revisione. 21 Per quel poco che resta lasciami le babusce sotto il letto, il libro sperimentale, le risonanze magnetiche di Unforgettable con le tue storie su androidi e alien e di Santa Claus nei cubi di vetro e di neve. Vado verso le rovine senza Bitcoin e bypass, né di ciò che disse Sigismondi alla fine dei suoi giorni. Ricordami della ragazza che mi portava a matrimoni e funerali, passando in rassegna storie shock lei, promoter di GUERLAIN ABEILLE ROYALE, dall’effetto rapido sul viso devastato dagli anni, mentre cadevano le stelle e si faceva avanti una nuova alba senza la certezza del domani. 22 Rimandammo il tour nelle Fiandre per gli oroscopi di Colette. Katrina avvertì Colbac che si poteva andare in Medio Oriente anche con la moneta digitale. A coprire il Lockdown furono Le Occasioni. Non so se Clizia fosse un lessema di Eugenio nel superare Il Male di Vivere o l’utopia del suo Essere. Per il compleanno di Emily le abbiamo regalato il romanzo: Le figlie di Hope House di Soraya Lane: storia di una donna con il marito e due figli senza prospettive per il futuro. L’unico progetto brand in rete, con finalità di business plan, è Happy Italia. A breve, i pianeti concluderanno il trigono prolungato, fornendo le occasioni di un nuovo zodiaco di bagliori come gli occhi di Letizia Merk. Piccole esautorazioni hanno rifatto una new wave di versi e distici fuori dai detriti negli scatolami di plaquette e publishing. Mi diceva Fleshig in un reading: -La poesia è un mare con grandi affluenti- L’idea di Camilla Morrow, Direttrice di END, è creare una pop -fantasy senza più storie visionarie. Ci mancheranno il Jolly e l’ora dell’enigma. La voce dell’Africa è arrivata con il Sagittario in una geometria di eventi only day. 23 Il tappo non funziona, la lavatrice si è fermata. Joseph fu arrestato per furto, ma era soltanto un prestigiatore. Si sono messi in quattro a deturpare un quadro di Monet. Ragazzi di Liverpool volevo solo dirvi che Good Morning America ha diversi punti chiave con il leggendario Chelsea Hotel. TikTok è arrivato a Sinkiang mettendo in mostra Hokusai e Utamaro, dimenticando Nagasaki. Mi passo il fluoro su l’ultimo canino per spezzare il food comprato con un bitcoin leggendo: Il diavolo veste Prada. Non ci si annoia, né ci si rende duttili, ma la sera si ritrova il filo del non Essere e se non fosse per Doris, addio Casino Royal dove Keira ha tutto tranne il buon tomorrow. 24 Al decimo piano si fermò la corvée non sapendo a chi dare l’asparago lucano essendo andati al Pujol di Oliveira gli studenti della Romagnoli senza lasciare avvisi. Con la conversazione di ieri ci sono stati spunti di umanistica effervescenza. Chaney, rivisitando la biblioteca del cielo disse: -ricomponiamo la vicenda dal principio alla fine, anche se i concetti fondamentali sono solo verificabili, riflettendo sui danni del mondo-. Non abbiamo altra scelta che salvarci dai vecchi retaggi con nuove prospettive senza perdite. Tocca a Winston rifare il plafond con nuovi stick culturali prima che ce ne andiamo con la vaporiera a Timbuctù. Juliette, cosa ti metti dopo il business plan? -Tutto quello che avrei voluto avere e non ho avuto, disse. Ora sono il multicentrum di materiali ecofriendy presi da un visual grafic novel essendo un’altra cosa andare nello store a comprare Bonduelle e i food style.- 25 Ciò che diceva Henry stava tutto nell’Astrolabio e nell’I Ching Il libro dei morti. Giorni di ghepardo si alternano con il Workshop di nuovi filosofi e metastorici. Il muretto dove passavamo le notti insieme ad ascoltare I HAD TO BE YOU mostra ancora il nostro geroglifico. Tornano in Fashioning Memory gli anni 60-70. Storie da Bar e Hinterland ricompongono la vita che è stata come a Santa Maria degli Angeli dove il cellario fa affari con le ostie. Bel colpo Jenny vendere la casa a Princeton. Si è trattato di un ottimo business per i giorni che corrono come levrieri e gli abiti di Wonder Woman vanno come rondini in cielo a trainare le tempeste. 26 Cherry voleva la casa dove nacque. Dobbiamo pure donarle qualcosa ora che ha fatto pace con la community e la giungla cinese è finita nel fiume Yang, Se si fida di Bob deve farlo anche con il suo doberman, l’unico bodyguard che può proteggerla dalla baby ga per non finire nella cattiva stagione. Quando Patrick decise di lasciare Alma Pictures trovammo quadri e colori d’ogni genere, buoni per la cinematografia murale, come una città sacrale senza gli occhi di padre Smith. Ci incantò la collezione This is LIFE WEAR e da allora che la prospettiva Almost True si fece corpo di lotta con le icone femminili. Mary cercava la primavera e non la trovava tenendo le treccine come spago sulla testa. Dopo il nubifragio se n’è andarono gli attori di Heart of Stone, le letterature miste, e la Dama di Compagnia che non portava niente addosso se non le tracce di Revlon. Ricordammo gli scatti della Nikon di Bischof. Qualche bottone rimase attaccato al blazer con I Like Chopin e la Dolce vita. 27 Le tensioni tornarono a rinnovare tappeti e buffet, camere da letto e tavolini Boulle del XVII secolo. Non era tanto la bradicardia ma l’insonnia a chiuderci ogni paradiso. Ricarichiamo le pile di sentimenti spaziando in aree cosmiche in questo secolo dove scompaiono di colpo gli anni nel ghosting. L’ho raccontato a John che è tutta una visione estetica di digital Humanities e Lady Strips come i quadri nel Musée National d’Art Moderne di Georges Pompidou. Il resto è l’attesa del domani distopico alla Bradbury. Ma Lory, se mi tocchi e mi guardi, e dici -andiamo nel bosco a trovare il galateo, senza perdere tempo con le trombette di morti-, allora, siamo quello che siamo: petalo e ramo come nelle primavere informali dell’Action Painting e del tuo Fashoning Memory. A volte mi ritrovi dopo nubifragi e tsunami, mentre ti ostini ad un Repair Complex contro ogni Woodoo. Ma se mi tocchi e mi guardi io sono il tuo petalo, il tuo fiore. Pure dilegueremo e sarà sempre oblio di noi nel mondo. 28 Prima che la poétique si fermi lungo le tangenziali occorre avvertire nonno Vincent, il Capricorno, Violetta e Alfred, Daisy, la signorina Evelyn, il Sagittario, Margaret e Jennifer, la signora Swanson, il gatto Puffy e Mariette, miss Olson e Madame O’Brian, nonna Eliodora, Miss Ketty, la signorina Clipster, zia Adelina e Kendy, il dottor Sleep, Debora e Barak, Janette, Madame Bergot, e la signora Cambell,direttrice di store con i CD di Ella Fitzgerald e Lady by good, Picasso e Les demoiselles d’Avignon, Cajkovskij, director della Sinfonieorchester Wuppertal; e la donna da Damasco venuta per stare con Gente di Dublino e la ragazza di Ipanema; splendida Dolly rimetti a posto le pedine, ora che Adele è guarita possiamo fare un monolite per il magnum Museum, l’inverno è sulle spalle e il My Time è aperto tutti i giorni; Crispin ha regalato a mister Gruman le crepes di New Orleans, Lou Gala è l’attrice scelta da Nanni Moretti per la prima di Tre Piani; Terra desolata, disse Mary dopo aver umettato il viso con il nuovo Musc, avvisando Gilda di dire alle modelle di non dimenticare la Body Art nemmeno di essere pattuglie of war diventate acquarelli Kuretake, con Michelin che stringeva i ricordi tenendo a bada solo le fake news e l’urto di Pamela con la blackstory che ricordava Milena 35 anni da Busto Arsizio, esperta di greenpeace, amica di Priscott a cui chiedeva quando mi porterai a Vancouver? Qui siamo nelle stagioni di rappresaglia come foglie pendule dai rami. 29 Madame Givencky io lo ricordo il suo full up. Era Dicembre con le pop-fantasy non avendo un pied-à-terra dove trascorrere le nostre solitudini. Qualche love appariva nelle parole che entravano nel ghosting con storyteller. I Ghosts tornavano come grappoli d’uva asprigna, né so se il dittongo fosse più longevo del britpop. Abbiamo un hotel dove ritrovarci, scrutarci nel dating come in uno specchio. Smoggy se la prendeva con i segni del tempo che non lasciavano coupons. Solo ora configura il futuro con il passato facendo un unico Nihil tra anni e secoli. Visitare la Germania senza Mein Kampf. era come andare sul treno dei desideri dopo aver visto Ti presento i miei. C’è sempre un’attrazione mentale, un rigurgito di eventi a rimodulare corpo e anima spariti chissà dove.