Inediti (2023)





1
La frase di Letizia Men
divise il romanzo in due Capitoli
sebbene Elisabetta Polansky
trovasse talento e coraggio tra le femministe:
un modo per essere sui media
e nella scuola del futuro,
non dimenticando il collettivo indigeno.
Chi raccolse i dati su 25 anni di reportage
li trasmise all’Herald Tribune di Chicago.
Le mini storie sui social
divennero uniche al mondo
come le identità virtuali.

-Dottore, ho disturbi alle ossa.
Mi dica cosa devo fare?
-Retroceda nel passato-
Così andai a puntare sullo Zero
nel circolo degli Universitari.
Nessuna voce nella più miserevole
caduta sul selciato.
Battuta d’arresto.
Non c’era più un Io errante
ma la bava dei sogni battuti a fior di pelle.

L’identikit era cambiato
Questo Signor Gruman, dissero i gufi e i corvi,
è il nostro fast food.

Riapparve la Primavera.
Chi occhieggiava voleva sapere tutto
sugli ologrammi.

La retina è a posto?
Ma come si sono ridotti i capillari!
Possiamo prenotare una suite sulla Grimaldi?
O andare sul pickup alla Fiera del libro
senza pensare alle pagine da Fahrenheit.
Cambiai il buio in azzurro.
Ma fu solo un attimo.
La signora di buon costume
attaccò discorso dicendo:
manchi da molto tempo nella casina delle rose.
Le risposi: non ho più un lasciapassare,
né un account per una chat love.
Help Me, Help Me Help Me.

2
Non era nei piani di Paul Harris
trascurare service e amicizia
in un mondo Opening e Flowers Taxi.

Alle 8 riapre il bar.
Signor Klein, l’aperitivo è pronto,
mancano solo le tisane per uno sleep tight.

Raccontaci le fughe
in cielo chiuso e mente aperta.

Il sound non ti ha mai lasciato in panne
come il lumeggiare della sera in tangenziale.

Tra i segreti dello streaming
abbiamo trovato i Twin Peaks.

Rotti i nidi ai pipistrelli
la Signora del quinto piano
non si è più allarmata
rimettendo il solarium sul terrazzo.

Nella messa domenicale in drive-in,
McKinsey citava Genesi – 2 Samuele,
tra alleluia e Stop Bombing.

Molto più di un’artista pop
è stata Sister Corita con le sue serigrafie.

Il Resort ha stanze psichedeliche
dopo ogni chiusura del backstage.

L’ultimo referto ha cambiato il volto di Sara
da Fanciulla del West a donna dai sette sospiri.

3
10 ragazzi e una black girl
chiedevano un mondo migliore.
C’era anche Neuman con libri social
che mai potevano adattarsi a nonna Eliodora.

Nella sala Fantasy,
Coleman, per una disfagia,
rifiutò il sushi e i Girotondi del Mulino Bianco.
Quando il taxi si fermò,
il treno era già partito.
Per questo non ti dissi buenos dias.
Nella Community di Carlos Mentana
c’erano influencer con voucher
per il volume Al di là delle nubi.

In un mini store stava il CD-ROM
di epoche rivoluzionarie, povere di Liberty
con le nostre clausure,
dove anche Perry diceva la sua su Info.
Non so, Madame Apollinaire,
come inseguire una stella
e fare il punto sui buchi neri.
La stanza di Max ogni mattina ha il pettirosso
che l’aspetta come Romeo con Giulietta.
Ti dirò che il pianoforte è la sinapsi
e che neanche la notte riesce a prendere sonno.
Ho rivisto il Top Ten.
Manca Il Quadrante del destino.
Sì, porto guai disse Phoebe Waller-Bridge. E Allora?

4
C’è un Trattato scritto per il bosco
che fa chiarezza sugli animali
e i loro bungalow.

L’hanno letto la lupa, il tigrotto,
i vincitori di Baseball,
quelli del 15 giugno
che si fermano a ricordare Fenniday.

Rudy cercava la bella induista
per un volo Parigi-Amsterdam
al colmo di passeggeri col laptop.

Il senso di questa pioggia è nelle lacrime del Pianeta.
Tra poco resteranno solo gli eccessi di reviews,
con le piccole città irreali, senza sbocchi di camini.
Cosa sai di questo bosco se non ci stai dentro,
a curare le serre dei papaveri e canapini?
Dura la falsa Primavera
mentre s’addensano i rifugiati,
togliendo la polvere nella casa di Cecilia Sànchez.

Mirella vuole sposarsi a Santo Domingo
ripetendo le parole del Profeta:
-Quando supererai le montagne e il Negheb
sarai salva-
In che zona ora ti trovi?
Sai come uscirne?
Il set non cambia,
né mutano le parole del vecchio booktoker
nel Global Garden.
Con te posso parlare di tutto.
Ti riconosco nello slang
e nel cultural power
dove sostano i Dubliners
e tutte le pedine newyorkesi
care a Kerouac e a Rita Dove.
Li senti i petali nel bosco?
E che dicono? Cosa fanno i funghi prataioli?
Non c’è luogo in cui esistere
a meno che tu non voglia essere
un amanuense della poesia,
passare il ponte che fu già del dopoguerra
di anime morte, senza kayak.

5
Un programma di recupero dei dati estetici
può farlo solo Michael Avedon
perché automa silenzioso
di un pensiero classe A,
a caccia di Peter Orlovsky e Allen Ginsberg.

Questa sera leggendo Observations,
sebbene i figli fossero nella ventunesima strada
ad Oklahoma city a fare shopping,
è venuta un’allodola di pensieri
a frenare leucociti e adrenalina
per chiedere al freelancer della Sleep Boys
perché Billie Holiday
ed Amy Winehouse
facessero parte del Golgota dei Ghosts,
vulnerabili, sì, ma di ottima apparenza
in The Human Figure in Motion
tracciate da Eadweard Muybridge,
Ci riserviamo un passaggio crudele.
E tu che dici sul Rosso e il Nero di Mirò,
e su tutti i colori dell’arcobaleno
quando la furia del vento se ne va?

Mi spiego d’accapo. Cos’altro vuoi dire?
Tutto e niente perché tante sono le cose
da soccorrere invano.

Vivere a caso? Può darsi.
Ma la mattina è sempre un disguido,
un’alleanza di semioscurità e abisso.

Please. Fermati un minuto.
Procedi. Anzi vai in onda con le Chat
e WattsApp per una pace figurata
e con il coltello contro ogni because!


6
Tu li ricordi i consigli di McEvans
quando ti parlò di labirinti senza abbaini
in una delle sue orazioni mattutine
prima di tornare a Pinar del Rio.

La tua location andava oltre la filosofia
con una pausa a Shattuk Avenue
dove c’erano food stores:
il meglio di Kenwood per il Cooking Chef
nei giorni underground.
Gessica tornò da Pittsburgh
lasciandosi dietro Il Trono di spade
dimenticando di mettere a Puffy il collare
mentre guardavamo la modella di Maggioni,
attraente più del suo Pennyblack.
Lo sguardo stava all’altezza dell’equivoco.
I dubbi rimanevano
temendo i giorni dell’Apocalisse.
Non so se esista ancora  
ma la Trilogia di Kemte Karuf
aiutò a leggere i libri dell’eutanasia
perché non c’è nulla che non sia autentico
e tutto è come un selfie,
fotografato nel fondo dell’anima,
sui gradini di Mont-Saint Michel
sfogliando I Fiori del Male.


7
Al Madison Square
c’è il Salto Mortale di Elia Kazan.
Anche le Pussy Riot
con Nude per vincere
 hanno messo un freno
alla staticità del tempo.

I viaggi non erano in lista,
né il Park Hotel Getsemani
poteva dirsi una Mecca.

Mezzo secolo piantato male
perché lo spazio per esistere
era sovraffollato di vivi e morti
mentre Giusy, che di vinemaker
non ne voleva più sapere,
cercava la patria in tutto il mondo.

Un impatto positivo lasciò la photoeditor
alle donne di Kabul donando libri I Like It.

Un progetto per rifondare
il primo giorno del mondo
senza il Vitello d’oro
e il rinnovamento dell’Alleanza
entrò nel programma di Masterclass online.
In libreria ci fermammo a cercare l’identikit
di Dusty e Doris.

Potresti essere anche tu
come la Signora Porter.

Dolly, cosa vengono a dirci gli oroscopi
se nessun meteo è in agguato
e nessun Quartetto ci sarà stasera
nella Sedwich Avenue?

Hai curato il viso con l’olio di canapa
e tutto l’erbolario.
Ora so del galateo in bosco.

8
A perdere le ciliegie fu un nubifragio
lasciando zone di sconforto.

Una follia quella del fiume Olona
su autostrade e borghi antichi
senza kayaks per salpare il mare.
Nel ridare speranza al domani
ci fermammo al Grain De Cafè  
pensando all’ignoto creativo
restituendo il bene tolto.

Dal mondo arrivavano notizie
sulle Photo Basel messe in luce nel Metaverso.
Furono le conversazioni e i drink,
dopo il funerale, a mettere in chiaro
l’oggi e il domani.
Ci sono stati incontri da brividi
nel debutto di The Exorcist.
Dopo la morte di Dory,
Clarine riscoprì le tradizioni
ma non la nuova Serie
di Stephen King in The Boogeyman.

Colmare il vuoto è il tema del giorno.
Un design futurista mise i sogni al riparo
facendone un’idea psicosomatica.
Accade che i tuoi vestiti non rientrino
nella passerella di Gucci,
per questo non esisti
se non con le creazioni di Timberland
quando c’è il Fashion Week
e se ne va di dosso anche la tua miastenia.

9
La strada che ti lascio
è quella che va da Zabriskie Point a Spandau,
regalandoti un’aria da Mistinguette:
per questo scrivi dossier e thriller,
ami, resisti, vivi all’addiaccio
e a chi dice che il trucco
è l’altra anima del corpo
in un sistema d’allarme
quando cessano i mitocondri
e l’ottimismo non è più di casa.

Le ansie sostano sul tuo viso
dopo anni di Good Hair Days
senza fartene una ragione.
Così abbiamo rifatto la via innovativa
con un restyling dei packaging
concentrandoci su alcuni mondi

rifacendo la linea green con il bonsai
e la nuova poetique.

Altrove c’è chi pattuglia i casolari,
ed esamina le aree calcificate
dove trovare la ragazza McClain,
rapita nello store.
L’usura del tempo mette fuori uso
la filosofia scolastica.
Il fattore Q è un Crunch
per le Generazioni UKH.
L’età buia si fa pronostico
per Baba Vanga.

Aspettiamo che non arriverà mai.
L’Oriente è a 4 passi
con il Siddhartha di Hermann Hesse.
La fortuna è arrivare a Nuova Delhi
dopo aver lasciato Hastinapura.

10
Il fiume distrusse il campo delle peonie.
George temeva l’abbandono del Long Life
per un evergreen senza più valore.

Il Cheap & Chic di Moschino
riportava aromi e fragranze primaverili.
Elisabeth riaccese l’idea del progetto Barnabey
per la rinascita dei fiori nelle serre.
Qualcuno seguì i consigli di Richard Avedon
dopo la sua morte.

Max finì il capitolo di Psicostasia
dando un peso all’anima
come elemento organolettico.

Imperdibile è la memoria
fin dai primi numeri delle evanescenze
per il desiderio di contrastare il Nulla.
Abbiamo una playlist di mood board
come la voleva il piccolo Rudy.
Ricordare è quanto di meno si possa fare
riportando i ritratti in fotogallerry.

Lunghe ore turbano il viaggio di Mahmoud
senza passare per Odessa.
Una punta di machete è all’amo dei pescatori
per i morti d’acqua e solitudine.
Tiresia ritaglia i giornali facendone un memorial
negli anni a venire per un proprio lifestyle.

11

Mai parlato del rumore del silenzio
disse Hampton dal Quiet di Luna Park,
da dove trasse le prime note per un musical jazz.

Carry, docente di scrittura Art,
trovò una dose di energia
con il programma Native Opinion.

All’Università di Arkansas
i primi biglietti for World e for War,
erano nelle mani di Azione Viva.

Confesso, disse Tinder, che di questo passo
avremo Valentina, surrogata di dieta mediterranea,
allergica ai campi di Loto e Marijuana.

Conosco dark room dove una volta arrivati
si beve gin-sec e si fanno selfie.
Fu allora che conobbi Strange fruit di Billie Holiday:
storia di razzismo prima di All of me.

Confesso che una volta fatto il tour
accadeva che un numero fisso
di girovaghi e vagabondi
fossero più portati a gestire i club techno
che a chiedere l’elemosina.

Sei così cambiato Morphy,da nero a bianco,
che l’Istituto Harrison ha messo in atto
un’eguaglianza coloristica da far apparire Palm 
Beach una zona di androidi d’arte rinascimentale.
Voglio restare incinta, disse Natalie
per capire come va il mondo
tra dialogo e disarmonia.

C’è il Pop da cui puoi trarre
il sound di Paul Weller,
filmare una storia tra le più thriller
mentre il Tempo ti sbottona il blazer
per meglio farti restare nella bara.

C’è un legame stretto tra i sogni paranormali
e i Ghosts.
A volte è più la nuova serie di Sex and the City
a disporre un Comfort Food
che le visioni futuristiche di Padre West.

12
Il miglior tempo è avventurarsi a Velden
per gli acquisti di Natale
anche con i cambiamenti orari
e con le curiosità del World Economic Forum.

Quest’anno ricorre l’anniversario del nubifragio.
Perdere il letto nuziale è stato un empowerment.

Il padre di Giulia non lavora più.
Eluard ha rinunciato a rinnovare le cassette alle api.

È finita la ricreazione.
Con te apriremo l’holiday working
per non avere ogni giorno un quadro apocalittico.

Come eravamo non lo siamo più.
Di certo le nostre avventure
sono morte con Moby Dick
anche se Gresy pensa ad una pop-fantasy
non importa se etichettata di realistic fiction.

A noi basta poco per seguire i lupi
da un resort che ha panorami satellitari
fino a Kurpark.

Colpisce l’imbrunire all’improvviso
come fosse un avviso di black out.
Ci stiamo lavorando
per tenere il cielo azzurro.

13
Ristrutturare la casa non è stato facile
non avendo un budget come quello di Fort Knox.

Ora che è tutto rinnovato,
prendere un caffè
con Jaqueline e Dominique,
esperte di food & beverage,
è tutto un giro al luna Park.

C’è un collante sulla pelle
che dura fin dalla notte dei tempi
e che BIBI chiama tristezza.

Il tempo peggiora e non si conoscono i punti
di maggiore visibilità.

Sono sette anni che attendo Lula
chiudere lo shooting e tornare da noi
lavorando insieme per qualcosa di nuovo.
Scambio i pareri parlando col labrador
in attesa che gli dia un po’ di Monge.

Un ecobrand manager metterebbe
in un’unica strategia di marketing
anche una startup di quelle che fanno fuori uso
gli stands nei mercatini.
Tu dici non vale la pena.
Siamo lungo la strada per Pechino
e ad accompagnarci serve solo un epitaffio.
Non si può pensare di fare un viaggio
in alto mare ascoltando la musica di Tim Roth
o di Celine Dior.
Quel Mondo, ma più quel muro,
dove pure c’erano i Pink Floyd
torna negli auricolari per non distrarre
nonno Vincent alle prese con i ricordi
di Sans Luis Rio Colorado.
Visto il deserto che ci aspetta
un’altra idea di città
s’incunea nella mente trascurando un ecocidio.

14
A Lilienberg ci andremo
ma è bene che tu riveda il fascino urbano
con i brand moderni e innovativi.

Dettagli più virtuosi li ritrovi nelle etichette Prada
dietro le maglie di lurex con pantaloni di jersey.

Chissà perché li conservi
facendomi ricordare il 68?
Le città pullulano di misfatti
e di comunità senza patria e futuro.

L’hai spiegato a John
che le scuole a New York sono un tiro a segno
dove anche Toni Morrison
scrive i fatti da afroamericana
puntando al premio Pulitzer.

Aspettando domani
sono i linguaggi del futuro
quelli che Norah Jones
si prepara per Don’t Know Why.

Lo streaming muta i panorami,
se n’è accorto il follower
durante i suoi interventi sui vanity metrics.

Una freelance ha messo in onda
la rabbia dei lupi.
Nelle foreste c’è tutto da temere
anche la magia dei dettagli. 

15
Il discorso di Grieg fu preso alla leggera
trattandosi di una egomania su tutti i punti cardinali.
Non era un dibattito, né un teorema filosofico anche
se qualche linea psicologica citasse Horkheimer, e
l’odore di Champignon arrivasse fino al tavolino,
fallito ogni tentativo di parlare con la setta del Cielo,
fuori dal Gange. 

In questo fiume abbiamo sacrificato topi e gatti,
verificato se il sangue diventasse profumo
di Lancôme. A Kundina non venivano più pellegrini.
Nella vasca da bagno, a sinistra del tabernacolo,
ci si poteva scrollare di dosso verità e bugie.
La fila era lunga e squilibrata.
Oddio, Grieg, devi risolvere il problema
di to be or not to be.
Se digiti i siti, soprattutto spoiler,
pare che tutto sia diverso dal grand Jardinier..
Si potrà anche adottare un Tamagotchi,
vederlo nascere, nutrirlo,
e farci dire quando è grande e perchè siamo qui?
Cosa che non sapremo mai se davanti a noi
ogni verità è una boutade.
La Sagra dei Misteri a Giugno
è per scrollare di dosso la polvere
nella Galleria in via Trento.
Ci sono più necrologi nei media
che fumetti di Mazinga come l’avevamo conosciuti.
Hanno riesumato la vita di Fran Lebowitz con foto
1977 di Andy Warhol e con Martin Scorzese
al Vanity Fair per l’Oscar Party nel 2012.
Il libro che ha fatto dimenticare la poesia a Geneve
era di Bukosky. Da allora la sostenibilità della morte
non si è fermata mai.
Neppure questa notte ho dormito bene.
Ore e ore perché le macchie della ragione
passassero con la sanificazione dei Ghosts.

16
Hendrius cercava il long playing
di Mills Brothers con Nagasaky
nel World Music di Topanga.
A Teheran la vita di Isfahan e Sanandaj
non era tra le più tranquille
essendo femministe contro ogni violenza
e senza l’hijab, una delle tante liberty
provenienti dal Gruppo Native di North American
in un mondo diviso in due
dove anche MeeToo riportava
la notizia multimediale.

Tra pausa e revolution,
Janette ha dovuto sostenere
una emulsione di Biopoint
per le ferite riportate dopo un party.

Stiamo facendo un conteggio di ciò che esiste,
ma Fabien ha coinvolto anche le galassie
e l’universo in espansione.
Ne parliamo tra noi come passeggeri unifamiliari.
Il discorso coinvolge la corteccia e le foglie.
Non si sa nulla di come vadano le cose
tra Est e Ovest, mattino e sera.

C’è la barca dei sogni
dove sembra di stare a casa
ma non la usi, temi l’onda lunga,
e il remo che si spezza.

Una gita a New York ci ha portati
al cinema Nitehawk  
con menù da Travel Gourmet.
Devono aver lavorato molto gli chef
se alla fine lo smartphone
riportava un’altra generazione di food.
Le communities sono insostenibili.
Il futuro ne risentirà come la borsa di Evelyn
vuota di Champignons e tabloid.

Questa sera saremo in tre: tu, io
e Perrier jouet, Grand Brut 1811-2011
a ricordare la vita con Via col Vento.

17
Alle 23 chiudeva il cinema Oregon
con gli ultimi avvisi di stagione.

Strada facendo Bunuel scriveva appunti
sul film The Square.

Spente le notizie della Bbc di Londra
e quelle dei morti di Bratislavia, 
per affossare le emozioni Below
ricorreva al cachet ogni volta che il diluvio
non aveva un Hacker tra cielo e terra. 

I cappotti termici erano per Barbour 
il meglio nell’ evitare rottami e sfide globali.  

-Frequento l’ultimo anno di Università-IULM
- disse Janin 
con una voglia di tornare all’album Back is back-. 
Rifaremo il viso alla Gioconda 
se non bastassero i secoli e l’Haircare Effect.

Patten ha imparato sedici mosse di sorriso
per cambiare il Gap e il visual sketchbook.

Del tutto personale è il racconto di Elena Gucci,
più love che noir, per praticare la Digital Bag.

Il primo numero di door è arrivato in Africa
fino ad Accra.
Uscire dai destini non è cosa abituale.
Inutile cercare un algoritmo
e farsi influencer per il futuro.
Cancellare Banksy sui muri
è medioevo messicano,
Stars Wars senza restyling.
Le svolte nella vita sono tutte segnate
nelle nostre tangenziali.
Relativamente al mio Play
ho creato un bonheur du jour
per non perdere di vista
la sinfonia del passato.

18
La biblioteca andava ristrutturata
come pure la classificazione Dewey.
Molte le edizioni publishing
con le nuove copertine Velvet.

Kelly aveva in mente un viaggio
per un romanzo tra verità e thriller.
Restavano 10 crimini impuniti.
Da Chelsea Hotel arrivò un Amazon Package
con indizi sull’assassino.

In alto nel buio
non siamo riusciti a trovare la luce.
Cassidy preferì finire gli studi ad Harvard 
come broadcaster per le generazioni Dazn.

-Mammina mi fa male la gamba
e non riesco a camminare- disse Sony.
Fu Puffy ad accorgersi del trauma
passando da una camera a un’altra
a cercare l’Ibuprofene.

Piccoli discorsi sorsero fuori da ogni Forum.
C’era chi pensava di fare un filmmaking 
dopo la meteora di Čeljabinsk.

Ora possiamo dirlo: avvertire gli gnomi 
che sono distici e frammenti
a braccetto con i Ghost
quando la primavera finisce e finisci anche tu.

19
La luce si spense in sala prima di Marrakech Express.
-Ho paura del buio- disse Clarens.
Senza telefono non posso chiamare
Bill sul set di Lella e i suoi fratelli
in anteprima a Biarritz.

Siamo attratti dalle app di dating.
Ci sono troppi ghosting 
e la cosa non sorprende se il Gruppo GenZ
faccia allarmi sul futuro.

Può accadere che la luce non torni
e che Mary Poppins resti attaccata al suo cielo.
 
È successo, più volte che Ontano, padre di Mirella,
portasse lampade LED
per non perdere la strada del ritorno.

Sembra promettente pubblicare
su New Yorker la mezza vita da te trascorsa
lungo le rive di Rio Prato leggendo Rubén Dario,
né lasci che la Vera gioia è vestita di dolore
di Anna Maria Ortese resti cremata nel Fahrenheit,
o lasciata negli scaffali dell’Adelphi.

Ogni giorno è un ronzio di zanzare
e di sirene della Croce Verde.
Tra le parole dette in giornata
manca flash fryer per dirci Love.

Anche se tornassimo insieme
alla fine manca qualcuno o qualcosa.
Ce ne ravvediamo dai dog lasciati soli
mentre gestiamo il ChatGpt
per creare un nuovo buio.

20
La Signora Dalloway ci salvò dallo stand by
con i suoi elementi associativi.

Eravamo fuori rotta,
ancorati ad una barca
come il kajak di Russell.

A volte si può piangere in silenzio
avendo cura di non lasciare tracce.

Kim Sao King lasciò lo ZEN 
per la scrittura alfabetica numidica
e il romanzo Il sogno della camera rossa.

Non tutto stava al vaglio del Quinto Forum
con le donne di Teheran trasferite ad Hamadan.


Abbiamo provato con il ghosting
a cercare le persone sparite nel nulla
senza alcun risultato.

Mi fido di te e di ciò che dici, Herman!
Il Club Futurism ha rivisto in negativo 
gli anni che verranno.

Il roast chicken era pronto alle 20, 
come lo desiderava la sloow cooker Damiani,
donna dai profumi Lubes. 

Da quando non c’è più La Grand Researc Economic,
non riusciamo a staccarci dal noir,
né troviamo il gatto Miù, né la pubblicista
con lo schermo: -what are you vearing.-

Bisognerà rifare lo schema iniziale
ponendo nuovi match e punti chiave
lasciando la quantistica sulla terrazza del balcone.
Ogni giorno sfiorisce la crisalide
e soltanto lo chef’s table
rimane l’unica scoperta per il travel Gourmet.
Stai attenta Kevin al barbecue 
che potrebbe lasciarti il segno sulla pelle,
per poi andare in emergency room.
Tu conosci la casa: è un disastro al mattino 
con l’idea di rifare il design per gli interni 
restando la sera con i bookmakers.

New York è una metropoli life.
Quando ci resti vicina
e pensi a Lennon e a Withney Houston,
hai poco da seguire 
in Asian Body Work e Cristall Stars.
C’è un mix quotidiano di Arte e Mestiere
al Ritz Calton che richiama le firme delle
Nouvelles Vagues con tecnologia a contrasto.
In fondo è una storia d’amore anche con i colori
e con il Daily Projects tra Street Art e Déc-oro.
Qualcuno da Borgomanero ci disse
che erano usciti La Dialettica di Hegel
e La Rivoluzione di Marx senza alcuna revisione.

21
Per quel poco che resta
lasciami le babusce sotto il letto,
il libro sperimentale,
le risonanze magnetiche di Unforgettable
con le tue storie su androidi e alien
e di Santa Claus nei cubi di vetro e di neve.

Vado verso le rovine senza Bitcoin e bypass, 
né di ciò che disse Sigismondi
alla fine dei suoi giorni.
Ricordami della ragazza 
che mi portava a matrimoni e funerali,
passando in rassegna storie shock 
lei, promoter di GUERLAIN ABEILLE ROYALE,
dall’effetto rapido sul viso devastato dagli anni,
mentre cadevano le stelle
e si faceva avanti una nuova alba
senza la certezza del domani.

22
Rimandammo il tour nelle Fiandre
per gli oroscopi di Colette.
Katrina avvertì Colbac
che si poteva andare in Medio Oriente
anche con la moneta digitale. 

A coprire il Lockdown furono Le Occasioni.
Non so se Clizia fosse un lessema di Eugenio
nel superare Il Male di Vivere 
o l’utopia del suo Essere.

Per il compleanno di Emily
le abbiamo regalato il romanzo:
Le figlie di Hope House di Soraya Lane:
storia di una donna con il marito e due figli
senza prospettive per il futuro.
L’unico progetto brand in rete,
con finalità di business plan, è Happy Italia.
A breve, i pianeti concluderanno il trigono prolungato, fornendo le occasioni 
di un nuovo zodiaco di bagliori
come gli occhi di Letizia Merk.

Piccole esautorazioni hanno rifatto
una new wave di versi e distici
fuori dai detriti negli scatolami
di plaquette e publishing.

Mi diceva Fleshig in un reading:
-La poesia è un mare con grandi affluenti-

L’idea di Camilla Morrow, Direttrice di END,
è creare una pop -fantasy 
senza più storie visionarie.

Ci mancheranno il Jolly e l’ora dell’enigma.
La voce dell’Africa è arrivata con il Sagittario
in una geometria di eventi only day.

23
Il tappo non funziona, 
la lavatrice si è fermata.
Joseph fu arrestato per furto,
ma era soltanto un prestigiatore.

Si sono messi in quattro 
a deturpare un quadro di Monet. 

Ragazzi di Liverpool volevo solo dirvi
che Good Morning America
ha diversi punti chiave 
con il leggendario Chelsea Hotel.

TikTok è arrivato a Sinkiang mettendo in mostra 
Hokusai e Utamaro, dimenticando Nagasaki.

Mi passo il fluoro su l’ultimo canino
per spezzare il food comprato con un bitcoin
leggendo: Il diavolo veste Prada.
Non ci si annoia, né ci si rende duttili,
ma la sera si ritrova il filo del non Essere
e se non fosse per Doris, addio Casino Royal
dove Keira ha tutto tranne il buon tomorrow.

24
Al decimo piano si fermò la corvée
non sapendo a chi dare l’asparago lucano
essendo andati al Pujol di Oliveira
gli studenti della Romagnoli
senza lasciare avvisi.

Con la conversazione di ieri
ci sono stati spunti di umanistica effervescenza.

Chaney, rivisitando la biblioteca del cielo disse:
-ricomponiamo la vicenda dal principio alla fine,
anche se i concetti fondamentali
sono solo verificabili, 
riflettendo sui danni del mondo-.

Non abbiamo altra scelta
che salvarci dai vecchi retaggi
con nuove prospettive senza perdite.
Tocca a Winston rifare il plafond
con nuovi stick culturali
prima che ce ne andiamo 
con la vaporiera a Timbuctù.

Juliette, cosa ti metti dopo il business plan?
-Tutto quello che avrei voluto avere e non ho avuto,
disse. Ora sono il multicentrum di materiali
ecofriendy presi da un visual grafic novel 
essendo un’altra cosa andare nello store
a comprare Bonduelle e i food style.-

25
Ciò che diceva Henry
stava tutto nell’Astrolabio e nell’I Ching
Il libro dei morti.

Giorni di ghepardo si alternano
con il Workshop di nuovi filosofi e metastorici.

Il muretto dove passavamo le notti insieme 
ad ascoltare I HAD TO BE YOU
mostra ancora il nostro geroglifico.

Tornano in Fashioning Memory gli anni 60-70.

Storie da Bar e Hinterland
ricompongono la vita che è stata 
come a Santa Maria degli Angeli
dove il cellario fa affari con le ostie.

Bel colpo Jenny vendere la casa a Princeton.
Si è trattato di un ottimo business
per i giorni che corrono come levrieri
e gli abiti di Wonder Woman
vanno come rondini in cielo
a trainare le tempeste.

26
Cherry voleva la casa dove nacque.
Dobbiamo pure donarle qualcosa
ora che ha fatto pace con la community
e la giungla cinese è finita nel fiume Yang,

Se si fida di Bob
deve farlo anche con il suo doberman,
l’unico bodyguard 
che può proteggerla dalla baby ga
per non finire nella cattiva stagione.

Quando Patrick decise di lasciare Alma Pictures 
trovammo quadri e colori d’ogni genere,
buoni per la cinematografia murale,
come una città sacrale 
senza gli occhi di padre Smith.

Ci incantò la collezione This is LIFE WEAR
e da allora che la prospettiva Almost True
si fece corpo di lotta con le icone femminili.
Mary cercava la primavera e non la trovava
tenendo le treccine come spago sulla testa.

Dopo il nubifragio
se n’è andarono gli attori di Heart of Stone,
le letterature miste,
e la Dama di Compagnia
che non portava niente addosso
se non le tracce di Revlon.

Ricordammo gli scatti della Nikon di Bischof.
Qualche bottone rimase attaccato al blazer
con I Like Chopin e la Dolce vita.

27
Le tensioni tornarono a rinnovare tappeti e buffet,
camere da letto e tavolini Boulle del XVII secolo.
Non era tanto la bradicardia
ma l’insonnia a chiuderci ogni paradiso.

Ricarichiamo le pile di sentimenti
spaziando in aree cosmiche in questo secolo 
dove scompaiono di colpo gli anni nel ghosting.

L’ho raccontato a John 
che è tutta una visione estetica 
di digital Humanities e Lady Strips
come i quadri nel Musée National d’Art Moderne
di Georges Pompidou.

Il resto è l’attesa del domani distopico alla Bradbury. 
Ma Lory, se mi tocchi e mi guardi,
e dici -andiamo nel bosco a trovare il galateo,
senza perdere tempo con le trombette di morti-,
allora, siamo quelli che siamo: petalo e ramo
come nelle primavere informali dell’Action Painting
e del tuo Fashoning Memory.

A volte mi ritrovi dopo nubifragi e tsunami,
mentre ti ostini ad un Repair Complex
contro ogni Woodoo.
Ma se mi tocchi e mi guardi
io sono il tuo petalo, il tuo fiore. 
Pure dilegueremo 
e sarà sempre oblio di noi nel mondo.

28
Prima che la poétique si fermi 
lungo le tangenziali
occorre avvertire nonno Vincent,
il Capricorno,
Violetta e Alfred,
Daisy, 
la signorina Evelyn,
il Sagittario, 
Margaret e Jennifer,
la signora Swanson,
il gatto Puffy e Mariette,
miss Olson e Madame O’Brian, 
nonna Eliodora,
Miss Ketty,
la signorina Clipster,
zia Adelina e Kendy,
il dottor Sleep,
Debora e Barak,
Janette, 
Madame Bergot,
e la signora Cambell,direttrice di store
con i CD di Ella Fitzgerald e Lady by good,
Picasso e Les demoiselles d’Avignon,
Cajkovskij,
director della Sinfonieorchester Wuppertal;
e la donna da Damasco
venuta per stare con Gente di Dublino
e la ragazza di Ipanema;
splendida Dolly rimetti a posto le pedine, 
ora che Adele è guarita 
possiamo fare un monolite
per il magnum Museum,
l’inverno è sulle spalle e il My Time
è aperto tutti i giorni;
Crispin ha regalato a mister Gruman 
le crepes di New Orleans,
Lou Gala è l’attrice scelta da Nanni Moretti 
per la prima di Tre Piani;
Terra desolata, disse Mary
dopo aver umettato il viso con il nuovo Musc,
avvisando Gilda di dire alle modelle
di non dimenticare la Body Art
nemmeno di essere pattuglie
of war diventate acquarelli Kuretake,
con Michelin che stringeva i ricordi
tenendo a bada solo le fake news
e l’urto di Pamela con la blackstory
che ricordava Milena 35 anni
da Busto Arsizio,
esperta di greenpeace,
amica di Priscott a cui chiedeva
quando mi porterai a Vancouver?
Qui siamo nelle stagioni di rappresaglia 
come foglie pendule dai rami.

29
Madame Givencky
io lo ricordo il suo full up.

Era Dicembre con le pop-fantasy  
non avendo un pied-à-terra
dove trascorrere le nostre solitudini.

Qualche love appariva nelle parole
che entravano nel ghosting
con storyteller.

I Ghosts tornavano
come grappoli d’uva asprigna,
né so se il dittongo 
fosse più longevo del britpop.

Abbiamo un hotel dove ritrovarci,
scrutarci nel dating come in uno specchio.
Smoggy se la prendeva con i segni del tempo
che non lasciavano coupons.
Solo ora configura il futuro con il passato
facendo un unico Nihil tra anni e secoli.

Visitare la Germania senza Mein Kampf.
era come andare sul treno dei desideri
dopo aver visto Ti presento i miei.

C’è sempre un’attrazione mentale,
un rigurgito di eventi a rimodulare corpo e anima
spariti chissà dove.

1
La frase di Letizia Men
divise il romanzo in due Capitoli
sebbene Elisabetta Polansky
trovasse talento e coraggio tra le femministe:
un modo per essere sui media
e nella scuola del futuro,
non dimenticando il collettivo indigeno.
Chi raccolse i dati su 25 anni di reportage
li trasmise all’Herald Tribune di Chicago.
Le mini storie sui social
divennero uniche al mondo
come le identità virtuali.

-Dottore, ho disturbi alle ossa.
Mi dica cosa devo fare?
-Retroceda nel passato-
Così andai a puntare sullo Zero
nel circolo degli Universitari.
Nessuna voce nella più miserevole
caduta sul selciato.
Battuta d’arresto.
Non c’era più un Io errante
ma la bava dei sogni battuti a fior di pelle.

L’identikit era cambiato
Questo Signor Gruman, dissero i gufi e i corvi,
è il nostro fast food.

Riapparve la Primavera.
Chi occhieggiava voleva sapere tutto
sugli ologrammi.

La retina è a posto?
Ma come si sono ridotti i capillari!
Possiamo prenotare una suite sulla Grimaldi?
O andare sul pickup alla Fiera del libro
senza pensare alle pagine da Fahrenheit.
Cambiai il buio in azzurro.
Ma fu solo un attimo.
La signora di buon costume
attaccò discorso dicendo:
manchi da molto tempo nella casina delle rose.
Le risposi: non ho più un lasciapassare,
né un account per una chat love.
Help Me, Help Me Help Me.

2
Non era nei piani di Paul Harris
trascurare service e amicizia
in un mondo Opening e Flowers Taxi.

Alle 8 riapre il bar.
Signor Klein, l’aperitivo è pronto,
mancano solo le tisane per uno sleep tight.

Raccontaci le fughe
in cielo chiuso e mente aperta.

Il sound non ti ha mai lasciato in panne
come il lumeggiare della sera in tangenziale.

Tra i segreti dello streaming
abbiamo trovato i Twin Peaks.

Rotti i nidi ai pipistrelli
la Signora del quinto piano
non si è più allarmata
rimettendo il solarium sul terrazzo.

Nella messa domenicale in drive-in,
McKinsey citava Genesi – 2 Samuele,
tra alleluia e Stop Bombing.

Molto più di un’artista pop
è stata Sister Corita con le sue serigrafie.

Il Resort ha stanze psichedeliche
dopo ogni chiusura del backstage.

L’ultimo referto ha cambiato il volto di Sara
da Fanciulla del West a donna dai sette sospiri.

3
10 ragazzi e una black girl
chiedevano un mondo migliore.
C’era anche Neuman con libri social
che mai potevano adattarsi a nonna Eliodora.

Nella sala Fantasy,
Coleman, per una disfagia,
rifiutò il sushi e i Girotondi del Mulino Bianco.
Quando il taxi si fermò,
il treno era già partito.
Per questo non ti dissi buenos dias.
Nella Community di Carlos Mentana
c’erano influencer con voucher
per il volume Al di là delle nubi.

In un mini store stava il CD-ROM
di epoche rivoluzionarie, povere di Liberty
con le nostre clausure,
dove anche Perry diceva la sua su Info.
Non so, Madame Apollinaire,
come inseguire una stella
e fare il punto sui buchi neri.
La stanza di Max ogni mattina ha il pettirosso
che l’aspetta come Romeo con Giulietta.
Ti dirò che il pianoforte è la sinapsi
e che neanche la notte riesce a prendere sonno.
Ho rivisto il Top Ten.
Manca Il Quadrante del destino.
Sì, porto guai disse Phoebe Waller-Bridge. E Allora?

4
C’è un Trattato scritto per il bosco
che fa chiarezza sugli animali
e i loro bungalow.

L’hanno letto la lupa, il tigrotto,
i vincitori di Baseball,
quelli del 15 giugno
che si fermano a ricordare Fenniday.

Rudy cercava la bella induista
per un volo Parigi-Amsterdam
al colmo di passeggeri col laptop.

Il senso di questa pioggia è nelle lacrime del Pianeta.
Tra poco resteranno solo gli eccessi di reviews,
con le piccole città irreali, senza sbocchi di camini.
Cosa sai di questo bosco se non ci stai dentro,
a curare le serre dei papaveri e canapini?
Dura la falsa Primavera
mentre s’addensano i rifugiati,
togliendo la polvere nella casa di Cecilia Sànchez.

Mirella vuole sposarsi a Santo Domingo
ripetendo le parole del Profeta:
-Quando supererai le montagne e il Negheb
sarai salva-
In che zona ora ti trovi?
Sai come uscirne?
Il set non cambia,
né mutano le parole del vecchio booktoker
nel Global Garden.
Con te posso parlare di tutto.
Ti riconosco nello slang
e nel cultural power
dove sostano i Dubliners
e tutte le pedine newyorkesi
care a Kerouac e a Rita Dove.
Li senti i petali nel bosco?
E che dicono? Cosa fanno i funghi prataioli?
Non c’è luogo in cui esistere
a meno che tu non voglia essere
un amanuense della poesia,
passare il ponte che fu già del dopoguerra
di anime morte, senza kayak.

5
Un programma di recupero dei dati estetici
può farlo solo Michael Avedon
perché automa silenzioso
di un pensiero classe A,
a caccia di Peter Orlovsky e Allen Ginsberg.

Questa sera leggendo Observations,
sebbene i figli fossero nella ventunesima strada
ad Oklahoma city a fare shopping,
è venuta un’allodola di pensieri
a frenare leucociti e adrenalina
per chiedere al freelancer della Sleep Boys
perché Billie Holiday
ed Amy Winehouse
facessero parte del Golgota dei Ghosts,
vulnerabili, sì, ma di ottima apparenza
in The Human Figure in Motion
tracciate da Eadweard Muybridge,
Ci riserviamo un passaggio crudele.
E tu che dici sul Rosso e il Nero di Mirò,
e su tutti i colori dell’arcobaleno
quando la furia del vento se ne va?

Mi spiego d’accapo. Cos’altro vuoi dire?
Tutto e niente perché tante sono le cose
da soccorrere invano.

Vivere a caso? Può darsi.
Ma la mattina è sempre un disguido,
un’alleanza di semioscurità e abisso.

Please. Fermati un minuto.
Procedi. Anzi vai in onda con le Chat
e WattsApp per una pace figurata
e con il coltello contro ogni because!


6
Tu li ricordi i consigli di McEvans
quando ti parlò di labirinti senza abbaini
in una delle sue orazioni mattutine
prima di tornare a Pinar del Rio.

La tua location andava oltre la filosofia
con una pausa a Shattuk Avenue
dove c’erano food stores:
il meglio di Kenwood per il Cooking Chef
nei giorni underground.
Gessica tornò da Pittsburgh
lasciandosi dietro Il Trono di spade
dimenticando di mettere a Puffy il collare
mentre guardavamo la modella di Maggioni,
attraente più del suo Pennyblack.
Lo sguardo stava all’altezza dell’equivoco.
I dubbi rimanevano
temendo i giorni dell’Apocalisse.
Non so se esista ancora  
ma la Trilogia di Kemte Karuf
aiutò a leggere i libri dell’eutanasia
perché non c’è nulla che non sia autentico
e tutto è come un selfie,
fotografato nel fondo dell’anima,
sui gradini di Mont-Saint Michel
sfogliando I Fiori del Male.


7
Al Madison Square
c’è il Salto Mortale di Elia Kazan.
Anche le Pussy Riot
con Nude per vincere
 hanno messo un freno
alla staticità del tempo.

I viaggi non erano in lista,
né il Park Hotel Getsemani
poteva dirsi una Mecca.

Mezzo secolo piantato male
perché lo spazio per esistere
era sovraffollato di vivi e morti
mentre Giusy, che di vinemaker
non ne voleva più sapere,
cercava la patria in tutto il mondo.

Un impatto positivo lasciò la photoeditor
alle donne di Kabul donando libri I Like It.

Un progetto per rifondare
il primo giorno del mondo
senza il Vitello d’oro
e il rinnovamento dell’Alleanza
entrò nel programma di Masterclass online.
In libreria ci fermammo a cercare l’identikit
di Dusty e Doris.

Potresti essere anche tu
come la Signora Porter.

Dolly, cosa vengono a dirci gli oroscopi
se nessun meteo è in agguato
e nessun Quartetto ci sarà stasera
nella Sedwich Avenue?

Hai curato il viso con l’olio di canapa
e tutto l’erbolario.
Ora so del galateo in bosco.

8
A perdere le ciliegie fu un nubifragio
lasciando zone di sconforto.

Una follia quella del fiume Olona
su autostrade e borghi antichi
senza kayaks per salpare il mare.
Nel ridare speranza al domani
ci fermammo al Grain De Cafè  
pensando all’ignoto creativo
restituendo il bene tolto.

Dal mondo arrivavano notizie
sulle Photo Basel messe in luce nel Metaverso.
Furono le conversazioni e i drink,
dopo il funerale, a mettere in chiaro
l’oggi e il domani.
Ci sono stati incontri da brividi
nel debutto di The Exorcist.
Dopo la morte di Dory,
Clarine riscoprì le tradizioni
ma non la nuova Serie
di Stephen King in The Boogeyman.

Colmare il vuoto è il tema del giorno.
Un design futurista mise i sogni al riparo
facendone un’idea psicosomatica.
Accade che i tuoi vestiti non rientrino
nella passerella di Gucci,
per questo non esisti
se non con le creazioni di Timberland
quando c’è il Fashion Week
e se ne va di dosso anche la tua miastenia.

9
La strada che ti lascio
è quella che va da Zabriskie Point a Spandau,
regalandoti un’aria da Mistinguette:
per questo scrivi dossier e thriller,
ami, resisti, vivi all’addiaccio
e a chi dice che il trucco
è l’altra anima del corpo
in un sistema d’allarme
quando cessano i mitocondri
e l’ottimismo non è più di casa.

Le ansie sostano sul tuo viso
dopo anni di Good Hair Days
senza fartene una ragione.
Così abbiamo rifatto la via innovativa
con un restyling dei packaging
concentrandoci su alcuni mondi

rifacendo la linea green con il bonsai
e la nuova poetique.

Altrove c’è chi pattuglia i casolari,
ed esamina le aree calcificate
dove trovare la ragazza McClain,
rapita nello store.
L’usura del tempo mette fuori uso
la filosofia scolastica.
Il fattore Q è un Crunch
per le Generazioni UKH.
L’età buia si fa pronostico
per Baba Vanga.

Aspettiamo che non arriverà mai.
L’Oriente è a 4 passi
con il Siddhartha di Hermann Hesse.
La fortuna è arrivare a Nuova Delhi
dopo aver lasciato Hastinapura.

10
Il fiume distrusse il campo delle peonie.
George temeva l’abbandono del Long Life
per un evergreen senza più valore.

Il Cheap & Chic di Moschino
riportava aromi e fragranze primaverili.
Elisabeth riaccese l’idea del progetto Barnabey
per la rinascita dei fiori nelle serre.
Qualcuno seguì i consigli di Richard Avedon
dopo la sua morte.

Max finì il capitolo di Psicostasia
dando un peso all’anima
come elemento organolettico.

Imperdibile è la memoria
fin dai primi numeri delle evanescenze
per il desiderio di contrastare il Nulla.
Abbiamo una playlist di mood board
come la voleva il piccolo Rudy.
Ricordare è quanto di meno si possa fare
riportando i ritratti in fotogallerry.

Lunghe ore turbano il viaggio di Mahmoud
senza passare per Odessa.
Una punta di machete è all’amo dei pescatori
per i morti d’acqua e solitudine.
Tiresia ritaglia i giornali facendone un memorial
negli anni a venire per un proprio lifestyle.

11

Mai parlato del rumore del silenzio
disse Hampton dal Quiet di Luna Park,
da dove trasse le prime note per un musical jazz.

Carry, docente di scrittura Art,
trovò una dose di energia
con il programma Native Opinion.

All’Università di Arkansas
i primi biglietti for World e for War,
erano nelle mani di Azione Viva.

Confesso, disse Tinder, che di questo passo
avremo Valentina, surrogata di dieta mediterranea,
allergica ai campi di Loto e Marijuana.

Conosco dark room dove una volta arrivati
si beve gin-sec e si fanno selfie.
Fu allora che conobbi Strange fruit di Billie Holiday:
storia di razzismo prima di All of me.

Confesso che una volta fatto il tour
accadeva che un numero fisso
di girovaghi e vagabondi
fossero più portati a gestire i club techno
che a chiedere l’elemosina.

Sei così cambiato Morphy,da nero a bianco,
che l’Istituto Harrison ha messo in atto
un’eguaglianza coloristica da far apparire Palm 
Beach una zona di androidi d’arte rinascimentale.
Voglio restare incinta, disse Natalie
per capire come va il mondo
tra dialogo e disarmonia.

C’è il Pop da cui puoi trarre
il sound di Paul Weller,
filmare una storia tra le più thriller
mentre il Tempo ti sbottona il blazer
per meglio farti restare nella bara.

C’è un legame stretto tra i sogni paranormali
e i Ghosts.
A volte è più la nuova serie di Sex and the City
a disporre un Comfort Food
che le visioni futuristiche di Padre West.

12
Il miglior tempo è avventurarsi a Velden
per gli acquisti di Natale
anche con i cambiamenti orari
e con le curiosità del World Economic Forum.

Quest’anno ricorre l’anniversario del nubifragio.
Perdere il letto nuziale è stato un empowerment.

Il padre di Giulia non lavora più.
Eluard ha rinunciato a rinnovare le cassette alle api.

È finita la ricreazione.
Con te apriremo l’holiday working
per non avere ogni giorno un quadro apocalittico.

Come eravamo non lo siamo più.
Di certo le nostre avventure
sono morte con Moby Dick
anche se Gresy pensa ad una pop-fantasy
non importa se etichettata di realistic fiction.

A noi basta poco per seguire i lupi
da un resort che ha panorami satellitari
fino a Kurpark.

Colpisce l’imbrunire all’improvviso
come fosse un avviso di black out.
Ci stiamo lavorando
per tenere il cielo azzurro.

13
Ristrutturare la casa non è stato facile
non avendo un budget come quello di Fort Knox.

Ora che è tutto rinnovato,
prendere un caffè
con Jaqueline e Dominique,
esperte di food & beverage,
è tutto un giro al luna Park.

C’è un collante sulla pelle
che dura fin dalla notte dei tempi
e che BIBI chiama tristezza.

Il tempo peggiora e non si conoscono i punti
di maggiore visibilità.

Sono sette anni che attendo Lula
chiudere lo shooting e tornare da noi
lavorando insieme per qualcosa di nuovo.
Scambio i pareri parlando col labrador
in attesa che gli dia un po’ di Monge.

Un ecobrand manager metterebbe
in un’unica strategia di marketing
anche una startup di quelle che fanno fuori uso
gli stands nei mercatini.
Tu dici non vale la pena.
Siamo lungo la strada per Pechino
e ad accompagnarci serve solo un epitaffio.
Non si può pensare di fare un viaggio
in alto mare ascoltando la musica di Tim Roth
o di Celine Dior.
Quel Mondo, ma più quel muro,
dove pure c’erano i Pink Floyd
torna negli auricolari per non distrarre
nonno Vincent alle prese con i ricordi
di Sans Luis Rio Colorado.
Visto il deserto che ci aspetta
un’altra idea di città
s’incunea nella mente trascurando un ecocidio.

14
A Lilienberg ci andremo
ma è bene che tu riveda il fascino urbano
con i brand moderni e innovativi.

Dettagli più virtuosi li ritrovi nelle etichette Prada
dietro le maglie di lurex con pantaloni di jersey.

Chissà perché li conservi
facendomi ricordare il 68?
Le città pullulano di misfatti
e di comunità senza patria e futuro.

L’hai spiegato a John
che le scuole a New York sono un tiro a segno
dove anche Toni Morrison
scrive i fatti da afroamericana
puntando al premio Pulitzer.

Aspettando domani
sono i linguaggi del futuro
quelli che Norah Jones
si prepara per Don’t Know Why.

Lo streaming muta i panorami,
se n’è accorto il follower
durante i suoi interventi sui vanity metrics.

Una freelance ha messo in onda
la rabbia dei lupi.
Nelle foreste c’è tutto da temere
anche la magia dei dettagli. 

15
Il discorso di Grieg fu preso alla leggera
trattandosi di una egomania su tutti i punti cardinali.
Non era un dibattito, né un teorema filosofico anche
se qualche linea psicologica citasse Horkheimer, e
l’odore di Champignon arrivasse fino al tavolino,
fallito ogni tentativo di parlare con la setta del Cielo,
fuori dal Gange. 

In questo fiume abbiamo sacrificato topi e gatti,
verificato se il sangue diventasse profumo
di Lancôme. A Kundina non venivano più pellegrini.
Nella vasca da bagno, a sinistra del tabernacolo,
ci si poteva scrollare di dosso verità e bugie.
La fila era lunga e squilibrata.
Oddio, Grieg, devi risolvere il problema
di to be or not to be.
Se digiti i siti, soprattutto spoiler,
pare che tutto sia diverso dal grand Jardinier..
Si potrà anche adottare un Tamagotchi,
vederlo nascere, nutrirlo,
e farci dire quando è grande e perchè siamo qui?
Cosa che non sapremo mai se davanti a noi
ogni verità è una boutade.
La Sagra dei Misteri a Giugno
è per scrollare di dosso la polvere
nella Galleria in via Trento.
Ci sono più necrologi nei media
che fumetti di Mazinga come l’avevamo conosciuti.
Hanno riesumato la vita di Fran Lebowitz con foto
1977 di Andy Warhol e con Martin Scorzese
al Vanity Fair per l’Oscar Party nel 2012.
Il libro che ha fatto dimenticare la poesia a Geneve
era di Bukosky. Da allora la sostenibilità della morte
non si è fermata mai.
Neppure questa notte ho dormito bene.
Ore e ore perché le macchie della ragione
passassero con la sanificazione dei Ghosts.

16
Hendrius cercava il long playing
di Mills Brothers con Nagasaky
nel World Music di Topanga.
A Teheran la vita di Isfahan e Sanandaj
non era tra le più tranquille
essendo femministe contro ogni violenza
e senza l’hijab, una delle tante liberty
provenienti dal Gruppo Native di North American
in un mondo diviso in due
dove anche MeeToo riportava
la notizia multimediale.

Tra pausa e revolution,
Janette ha dovuto sostenere
una emulsione di Biopoint
per le ferite riportate dopo un party.

Stiamo facendo un conteggio di ciò che esiste,
ma Fabien ha coinvolto anche le galassie
e l’universo in espansione.
Ne parliamo tra noi come passeggeri unifamiliari.
Il discorso coinvolge la corteccia e le foglie.
Non si sa nulla di come vadano le cose
tra Est e Ovest, mattino e sera.

C’è la barca dei sogni
dove sembra di stare a casa
ma non la usi, temi l’onda lunga,
e il remo che si spezza.

Una gita a New York ci ha portati
al cinema Nitehawk  
con menù da Travel Gourmet.
Devono aver lavorato molto gli chef
se alla fine lo smartphone
riportava un’altra generazione di food.
Le communities sono insostenibili.
Il futuro ne risentirà come la borsa di Evelyn
vuota di Champignons e tabloid.

Questa sera saremo in tre: tu, io
e Perrier jouet, Grand Brut 1811-2011
a ricordare la vita con Via col Vento.

17
Alle 23 chiudeva il cinema Oregon
con gli ultimi avvisi di stagione.

Strada facendo Bunuel scriveva appunti
sul film The Square.

Spente le notizie della Bbc di Londra
e quelle dei morti di Bratislavia, 
per affossare le emozioni Below
ricorreva al cachet ogni volta che il diluvio
non aveva un Hacker tra cielo e terra. 

I cappotti termici erano per Barbour 
il meglio nell’ evitare rottami e sfide globali.  

-Frequento l’ultimo anno di Università-IULM
- disse Janin 
con una voglia di tornare all’album Back is back-. 
Rifaremo il viso alla Gioconda 
se non bastassero i secoli e l’Haircare Effect.

Patten ha imparato sedici mosse di sorriso
per cambiare il Gap e il visual sketchbook.

Del tutto personale è il racconto di Elena Gucci,
più love che noir, per praticare la Digital Bag.

Il primo numero di door è arrivato in Africa
fino ad Accra.
Uscire dai destini non è cosa abituale.
Inutile cercare un algoritmo
e farsi influencer per il futuro.
Cancellare Banksy sui muri
è medioevo messicano,
Stars Wars senza restyling.
Le svolte nella vita sono tutte segnate
nelle nostre tangenziali.
Relativamente al mio Play
ho creato un bonheur du jour
per non perdere di vista
la sinfonia del passato.

18
La biblioteca andava ristrutturata
come pure la classificazione Dewey.
Molte le edizioni publishing
con le nuove copertine Velvet.

Kelly aveva in mente un viaggio
per un romanzo tra verità e thriller.
Restavano 10 crimini impuniti.
Da Chelsea Hotel arrivò un Amazon Package
con indizi sull’assassino.

In alto nel buio
non siamo riusciti a trovare la luce.
Cassidy preferì finire gli studi ad Harvard 
come broadcaster per le generazioni Dazn.

-Mammina mi fa male la gamba
e non riesco a camminare- disse Sony.
Fu Puffy ad accorgersi del trauma
passando da una camera a un’altra
a cercare l’Ibuprofene.

Piccoli discorsi sorsero fuori da ogni Forum.
C’era chi pensava di fare un filmmaking 
dopo la meteora di Čeljabinsk.

Ora possiamo dirlo: avvertire gli gnomi 
che sono distici e frammenti
a braccetto con i Ghost
quando la primavera finisce e finisci anche tu.

19
La luce si spense in sala prima di Marrakech Express.
-Ho paura del buio- disse Clarens.
Senza telefono non posso chiamare
Bill sul set di Lella e i suoi fratelli
in anteprima a Biarritz.

Siamo attratti dalle app di dating.
Ci sono troppi ghosting 
e la cosa non sorprende se il Gruppo GenZ
faccia allarmi sul futuro.

Può accadere che la luce non torni
e che Mary Poppins resti attaccata al suo cielo.
 
È successo, più volte che Ontano, padre di Mirella,
portasse lampade LED
per non perdere la strada del ritorno.

Sembra promettente pubblicare
su New Yorker la mezza vita da te trascorsa
lungo le rive di Rio Prato leggendo Rubén Dario,
né lasci che la Vera gioia è vestita di dolore
di Anna Maria Ortese resti cremata nel Fahrenheit,
o lasciata negli scaffali dell’Adelphi.

Ogni giorno è un ronzio di zanzare
e di sirene della Croce Verde.
Tra le parole dette in giornata
manca flash fryer per dirci Love.

Anche se tornassimo insieme
alla fine manca qualcuno o qualcosa.
Ce ne ravvediamo dai dog lasciati soli
mentre gestiamo il ChatGpt
per creare un nuovo buio.

20
La Signora Dalloway ci salvò dallo stand by
con i suoi elementi associativi.

Eravamo fuori rotta,
ancorati ad una barca
come il kajak di Russell.

A volte si può piangere in silenzio
avendo cura di non lasciare tracce.

Kim Sao King lasciò lo ZEN 
per la scrittura alfabetica numidica
e il romanzo Il sogno della camera rossa.

Non tutto stava al vaglio del Quinto Forum
con le donne di Teheran trasferite ad Hamadan.


Abbiamo provato con il ghosting
a cercare le persone sparite nel nulla
senza alcun risultato.

Mi fido di te e di ciò che dici, Herman!
Il Club Futurism ha rivisto in negativo 
gli anni che verranno.

Il roast chicken era pronto alle 20, 
come lo desiderava la sloow cooker Damiani,
donna dai profumi Lubes. 

Da quando non c’è più La Grand Researc Economic,
non riusciamo a staccarci dal noir,
né troviamo il gatto Miù, né la pubblicista
con lo schermo: -what are you vearing.-

Bisognerà rifare lo schema iniziale
ponendo nuovi match e punti chiave
lasciando la quantistica sulla terrazza del balcone.
Ogni giorno sfiorisce la crisalide
e soltanto lo chef’s table
rimane l’unica scoperta per il travel Gourmet.
Stai attenta Kevin al barbecue 
che potrebbe lasciarti il segno sulla pelle,
per poi andare in emergency room.
Tu conosci la casa: è un disastro al mattino 
con l’idea di rifare il design per gli interni 
restando la sera con i bookmakers.

New York è una metropoli life.
Quando ci resti vicina
e pensi a Lennon e a Withney Houston,
hai poco da seguire 
in Asian Body Work e Cristall Stars.
C’è un mix quotidiano di Arte e Mestiere
al Ritz Calton che richiama le firme delle
Nouvelles Vagues con tecnologia a contrasto.
In fondo è una storia d’amore anche con i colori
e con il Daily Projects tra Street Art e Déc-oro.
Qualcuno da Borgomanero ci disse
che erano usciti La Dialettica di Hegel
e La Rivoluzione di Marx senza alcuna revisione.

21
Per quel poco che resta
lasciami le babusce sotto il letto,
il libro sperimentale,
le risonanze magnetiche di Unforgettable
con le tue storie su androidi e alien
e di Santa Claus nei cubi di vetro e di neve.

Vado verso le rovine senza Bitcoin e bypass, 
né di ciò che disse Sigismondi
alla fine dei suoi giorni.
Ricordami della ragazza 
che mi portava a matrimoni e funerali,
passando in rassegna storie shock 
lei, promoter di GUERLAIN ABEILLE ROYALE,
dall’effetto rapido sul viso devastato dagli anni,
mentre cadevano le stelle
e si faceva avanti una nuova alba
senza la certezza del domani.

22
Rimandammo il tour nelle Fiandre
per gli oroscopi di Colette.
Katrina avvertì Colbac
che si poteva andare in Medio Oriente
anche con la moneta digitale. 

A coprire il Lockdown furono Le Occasioni.
Non so se Clizia fosse un lessema di Eugenio
nel superare Il Male di Vivere 
o l’utopia del suo Essere.

Per il compleanno di Emily
le abbiamo regalato il romanzo:
Le figlie di Hope House di Soraya Lane:
storia di una donna con il marito e due figli
senza prospettive per il futuro.
L’unico progetto brand in rete,
con finalità di business plan, è Happy Italia.
A breve, i pianeti concluderanno il trigono prolungato, fornendo le occasioni 
di un nuovo zodiaco di bagliori
come gli occhi di Letizia Merk.

Piccole esautorazioni hanno rifatto
una new wave di versi e distici
fuori dai detriti negli scatolami
di plaquette e publishing.

Mi diceva Fleshig in un reading:
-La poesia è un mare con grandi affluenti-

L’idea di Camilla Morrow, Direttrice di END,
è creare una pop -fantasy 
senza più storie visionarie.

Ci mancheranno il Jolly e l’ora dell’enigma.
La voce dell’Africa è arrivata con il Sagittario
in una geometria di eventi only day.

23
Il tappo non funziona, 
la lavatrice si è fermata.
Joseph fu arrestato per furto,
ma era soltanto un prestigiatore.

Si sono messi in quattro 
a deturpare un quadro di Monet. 

Ragazzi di Liverpool volevo solo dirvi
che Good Morning America
ha diversi punti chiave 
con il leggendario Chelsea Hotel.

TikTok è arrivato a Sinkiang mettendo in mostra 
Hokusai e Utamaro, dimenticando Nagasaki.

Mi passo il fluoro su l’ultimo canino
per spezzare il food comprato con un bitcoin
leggendo: Il diavolo veste Prada.
Non ci si annoia, né ci si rende duttili,
ma la sera si ritrova il filo del non Essere
e se non fosse per Doris, addio Casino Royal
dove Keira ha tutto tranne il buon tomorrow.

24
Al decimo piano si fermò la corvée
non sapendo a chi dare l’asparago lucano
essendo andati al Pujol di Oliveira
gli studenti della Romagnoli
senza lasciare avvisi.

Con la conversazione di ieri
ci sono stati spunti di umanistica effervescenza.

Chaney, rivisitando la biblioteca del cielo disse:
-ricomponiamo la vicenda dal principio alla fine,
anche se i concetti fondamentali
sono solo verificabili, 
riflettendo sui danni del mondo-.

Non abbiamo altra scelta
che salvarci dai vecchi retaggi
con nuove prospettive senza perdite.
Tocca a Winston rifare il plafond
con nuovi stick culturali
prima che ce ne andiamo 
con la vaporiera a Timbuctù.

Juliette, cosa ti metti dopo il business plan?
-Tutto quello che avrei voluto avere e non ho avuto,
disse. Ora sono il multicentrum di materiali
ecofriendy presi da un visual grafic novel 
essendo un’altra cosa andare nello store
a comprare Bonduelle e i food style.-

25
Ciò che diceva Henry
stava tutto nell’Astrolabio e nell’I Ching
Il libro dei morti.

Giorni di ghepardo si alternano
con il Workshop di nuovi filosofi e metastorici.

Il muretto dove passavamo le notti insieme 
ad ascoltare I HAD TO BE YOU
mostra ancora il nostro geroglifico.

Tornano in Fashioning Memory gli anni 60-70.

Storie da Bar e Hinterland
ricompongono la vita che è stata 
come a Santa Maria degli Angeli
dove il cellario fa affari con le ostie.

Bel colpo Jenny vendere la casa a Princeton.
Si è trattato di un ottimo business
per i giorni che corrono come levrieri
e gli abiti di Wonder Woman
vanno come rondini in cielo
a trainare le tempeste.

26
Cherry voleva la casa dove nacque.
Dobbiamo pure donarle qualcosa
ora che ha fatto pace con la community
e la giungla cinese è finita nel fiume Yang,

Se si fida di Bob
deve farlo anche con il suo doberman,
l’unico bodyguard 
che può proteggerla dalla baby ga
per non finire nella cattiva stagione.

Quando Patrick decise di lasciare Alma Pictures 
trovammo quadri e colori d’ogni genere,
buoni per la cinematografia murale,
come una città sacrale 
senza gli occhi di padre Smith.

Ci incantò la collezione This is LIFE WEAR
e da allora che la prospettiva Almost True
si fece corpo di lotta con le icone femminili.
Mary cercava la primavera e non la trovava
tenendo le treccine come spago sulla testa.

Dopo il nubifragio
se n’è andarono gli attori di Heart of Stone,
le letterature miste,
e la Dama di Compagnia
che non portava niente addosso
se non le tracce di Revlon.

Ricordammo gli scatti della Nikon di Bischof.
Qualche bottone rimase attaccato al blazer
con I Like Chopin e la Dolce vita.

27
Le tensioni tornarono a rinnovare tappeti e buffet,
camere da letto e tavolini Boulle del XVII secolo.
Non era tanto la bradicardia
ma l’insonnia a chiuderci ogni paradiso.

Ricarichiamo le pile di sentimenti
spaziando in aree cosmiche in questo secolo 
dove scompaiono di colpo gli anni nel ghosting.

L’ho raccontato a John 
che è tutta una visione estetica 
di digital Humanities e Lady Strips
come i quadri nel Musée National d’Art Moderne
di Georges Pompidou.

Il resto è l’attesa del domani distopico alla Bradbury. 
Ma Lory, se mi tocchi e mi guardi,
e dici -andiamo nel bosco a trovare il galateo,
senza perdere tempo con le trombette di morti-,
allora, siamo quello che siamo: petalo e ramo
come nelle primavere informali dell’Action Painting
e del tuo Fashoning Memory.

A volte mi ritrovi dopo nubifragi e tsunami,
mentre ti ostini ad un Repair Complex
contro ogni Woodoo.
Ma se mi tocchi e mi guardi
io sono il tuo petalo, il tuo fiore. 
Pure dilegueremo 
e sarà sempre oblio di noi nel mondo.

28
Prima che la poétique si fermi 
lungo le tangenziali
occorre avvertire nonno Vincent,
il Capricorno,
Violetta e Alfred,
Daisy, 
la signorina Evelyn,
il Sagittario, 
Margaret e Jennifer,
la signora Swanson,
il gatto Puffy e Mariette,
miss Olson e Madame O’Brian, 
nonna Eliodora,
Miss Ketty,
la signorina Clipster,
zia Adelina e Kendy,
il dottor Sleep,
Debora e Barak,
Janette, 
Madame Bergot,
e la signora Cambell,direttrice di store
con i CD di Ella Fitzgerald e Lady by good,
Picasso e Les demoiselles d’Avignon,
Cajkovskij,
director della Sinfonieorchester Wuppertal;
e la donna da Damasco
venuta per stare con Gente di Dublino
e la ragazza di Ipanema;
splendida Dolly rimetti a posto le pedine, 
ora che Adele è guarita 
possiamo fare un monolite
per il magnum Museum,
l’inverno è sulle spalle e il My Time
è aperto tutti i giorni;
Crispin ha regalato a mister Gruman 
le crepes di New Orleans,
Lou Gala è l’attrice scelta da Nanni Moretti 
per la prima di Tre Piani;
Terra desolata, disse Mary
dopo aver umettato il viso con il nuovo Musc,
avvisando Gilda di dire alle modelle
di non dimenticare la Body Art
nemmeno di essere pattuglie
of war diventate acquarelli Kuretake,
con Michelin che stringeva i ricordi
tenendo a bada solo le fake news
e l’urto di Pamela con la blackstory
che ricordava Milena 35 anni
da Busto Arsizio,
esperta di greenpeace,
amica di Priscott a cui chiedeva
quando mi porterai a Vancouver?
Qui siamo nelle stagioni di rappresaglia 
come foglie pendule dai rami.

29
Madame Givencky
io lo ricordo il suo full up.

Era Dicembre con le pop-fantasy  
non avendo un pied-à-terra
dove trascorrere le nostre solitudini.

Qualche love appariva nelle parole
che entravano nel ghosting
con storyteller.

I Ghosts tornavano
come grappoli d’uva asprigna,
né so se il dittongo 
fosse più longevo del britpop.

Abbiamo un hotel dove ritrovarci,
scrutarci nel dating come in uno specchio.
Smoggy se la prendeva con i segni del tempo
che non lasciavano coupons.
Solo ora configura il futuro con il passato
facendo un unico Nihil tra anni e secoli.

Visitare la Germania senza Mein Kampf.
era come andare sul treno dei desideri
dopo aver visto Ti presento i miei.

C’è sempre un’attrazione mentale,
un rigurgito di eventi a rimodulare corpo e anima
spariti chissà dove.