Inedito di Mario M. Gabriele

Altro non so dirti se sia questo il mese dell’erranza 
dove qualcuno mai ci troverà. 
In fondo è un borgo antico di pattuglie nella notte
in cerca di porte aperte.
Passato e presente si fondono in un unico punto life.
Se non verrà Madame Sorius tutto sarà come prima.

Tornerà la faglia di Sant’Andrea
sebbene ciò che dice Endrius è nelle mani del tempo
senza ignorare i personaggi di Stratford 
e la Bella nel bosco 
che si copriva di bacche e pungitopi
nel giorno della Primavera.

Ho lasciato il terminal con arrivées et départs
per un turismo meno esotico e low cost.

Tu le vedi le cose dal principio alla fine.
Stasera dovrò seguire le metamorfosi di Ombretta
e ciò che dice il dottor Mill 
sull’ultima piattaforma della vita.

Non sarà così semplice sopportare
il Mercoledì delle Ceneri e le Centurie,
gli anni che passano senza lasciare traccia
nella veglia di fine anno 
con le perturbazioni in Medio Oriente
e quel tanto che può donarci la carezza di Soraya.
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