
Tu ed io al bar Bonetti con cardigan Pennyblack e vestito color fumo di Londra, aspettando Beckett al Rosebud. -Le lascio una bottiglia di Scotch Whisky prima che finisca di leggere, Murphy,- disse il barman a Mister Winston. Confesso che qui è un vero saloon di reperti d’arte alle pareti, con i quadri di Cure Violence contro i crimini nei quartieri benché si muoia dappertutto senza un domani per il futuro. Rinuncio a fare un selfie a Janet. Il Botox le ha rovinato le labbra e il sorriso non è più quello della Gioconda. Alan e Mary, ricuciti i sogni, hanno riaperto le credenziali presso la Deutsche Bank per andare in un altro quartiere. Una casa nuova è sempre un bel profilo di donna. Non sarà Manhattan! Ma è come andare in un motel a primavera.