INEDITO DI MARIO M. GABRIELE

 

Ti racconto come sono andate le cose.
Scoprire il trucco delle stagioni
è stato facile.

Ognuna ha un proprio foliage.
Alla fine capimmo l’inganno.

Illusione a parte,
ci siamo adattati prima con le api,
e poi con le notizie del Village Country.

Tu sei come Monnalisa
in un tratto di immagine
su Wildlife Photographer of the Year.

I nipotini di Donna Sivilia
le hanno regalato uno scendiletto
per andare al pianoforte
a suonare il nuovo tango di Astor Piazzolla.

Avremmo molto di più da lamentarci
se Cassidy abbandonasse la neve,
sul set L’inverno e le rose.

Lola, 15 anni,
studentessa di bioestetica
con jeans stile pop,
ha messo fuori uso le tonalità
della settimana corta.

Su MIA Fair ci sono le premesse
per sinestesie a colori,
tutto ciò che vuole il futuro del linguaggio.

Un condominio di kosovari
ha riaperto dissidi geopolitici.

Vivere controcorrente è una tematica
per viaggi letterari.

John lo sa,
è un chroniqueur soft
con tutto il mercatino Web nella mente
per mutare le note
dei vecchi barattolini buffet.

Precedente CONFLITTUALITA' ESTETICA Successivo INEDITO DI MARIO M. GABRIELE

Un commento su “INEDITO DI MARIO M. GABRIELE

  1. Carlo Urbani il said:

    Sai, caro Mario, ho riletto i tuoi versi più volte, non perché non fossi in grado di percepirli, ma perché mi attraevano come i rosbif di primo forno. Questi sono i transiti cui la poesia di oggi ha bisogno più dei missili su Kiev

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.