INEDITO DI MARIO M. GABRIELE: 09-10-2017

 

Un fiorire di nuvole dopo un cocktail flambè
con sette aromi di frutti di bosco.
Nel resort  turisti in quarantena
attendevano  il volo della Ryanair.
L’uomo  su  risciò preparava tragedie ed esche.
-Che muoia  come gli altri-, disse il Gran Giurì.
Mosur Lasciò i 7 peccati capitali.
-Faccio questo in onore del Signore
Non è quello che vuole anche Sael?-.

(…)

Michael  Rottmayr portò Abele a Vienna
nella Osterreichische Galerie.
A Coney Island rimanemmo un giorno
a raccogliere le polveri di Ground Zero
prima che facesse buio
e tornasse il raccolto di novembre.
Un benefit donammo ai ragazzi del Bengala.
Te l’avevo detto Ray
che tra gli avari del quartiere c’era anche la famiglia  Hobbs.

(…)

Padre Orwell parlò con Burton
mormorando : -fai questo in memoria di me-.
-Sorry!- ma non so come uscire da questo Olzwei.
Capisci, è come  stare davanti a una partita a scacchi-.
Da quando daddy è andato via è rimasto solo il serenase.
Le chaussons di Bovaline sono ouverture
nelle notti di scorribanda.
Scrive  Gregory Walker dalla University of Oxford
-Dear Gab.
-Thank you very much for you work: Bouquet-
Jodie vive a Norwich.
Non so come dirle ma è tutto un diverbio con la natura.
Matsuo  Basho ha ristretto il mondo in 17 sillabe haikai.
Ci stiamo dentro come un soffio di mistral sulla Camargue.

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