INEDITO DI MARIO M. GABRIELE 01/05/2020

L’occasione  era buona per parlare con Ofelia,
togliere a Snoopy il dente cariato.

Ci voleva un po’ di tempo per rimanere in silenzio.
Buonasera Signorina. E’ in cerca di qualcosa?

Mi scusi, conosce un certo Signor H, Cantante e Deejay?
Da anni non so più niente di lui.

Ogni sabato c’è un happening musicale.
Può provare a fare indagine alla King Dom House.

Sono nomi di autori di musica e personaggi storici come Hermet.
Non li troverà più qui. Sono tutti morti.

Bisognerà rifarsi a ciò che hanno lasciato nei jukebox
o nelle biblioteche di città.

Sa, in questi tempi di oscura metamorfosi
ci sono ricambi di estetica che nessuno più legge.

A me, interessava il Signor H,
comunista alla Horkheimer.

Barista, pronto a mettere il cartello Closed.
Mi dispiace, devo andare, disse.

Resti, la prego, lei e un gentleman
di quelli che se ne trovano pochi in giro.

Ho visto attaccati ai muri modelli e simboli,
diagrammi e disegni di un tempo che fu.

Ha qualche rimpianto? O teme per il suo futuro?
Basterà rifondare L’Institut fur Sozialforschung..

Beh, disse il barista, certe cose o hanno fortuna
o mutano e si fanno oggetto di verificazione alla Popper.

Oggi le Borse vanno giù.
Non si salva nessuna Society o startup.

Si ricorda di quell’ operatore che  prometteva vacanze
ai Caraibi se avessero seguito i suoi consigli?.

Per grazia di Dio sono qui come le ho detto
per conoscere il Signor H e bere un coca cola.

Diciamo che sono stata imprudente
e che il signor H doveva restare chiuso in me.

In passato non sfuggivo a nessuno
nemmeno alla morte degli altri.

Ma per H tutto significava per me:
amore, HI-FI, Count Basie e Eagles e Hotel California.

Guardi, conosco il suo rammarico. Non vada oltre.
Le offro un Martini Dry, anche se è un veleno!

Staremo un poco insieme come Beckett
à La Closerie des Lilas.

Entra un gruppo di  signori.
Sono fantasmi, lampi di luce.

Sembrano Prufrock ed Eliot,
due gendarmi della Rivoluzione francese o del 68.

Lei, Signorina, ha buon gusto ad averci ricordati.
Senza di noi non esiste neanche il Nulla.

Ci fu chi domandò-chi c’è là nel metamondo?
E Linda è vero che sta con voi?-.

Si era spezzato il dialogo con gli altri.
Né vennero al cold reading  il Dr. Gary e l’umanista Schwartz.

Tutti smarriti in un viaggio, chi a bordo delle navi,
chi su malferme barcarole.

Precedente INEDITO DI MARIO M. GABRIELE DEL 22 APRILE 2020 Successivo REGISTRO DI BORDO di M.M.Gabriele - Intervento critico di Gino Rago

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.